Edison Cavani atterra a Parigi per incontrare l'equipe del Psg. La notizia è che il clima incontrato dal matador è tutt'altro che passionale. L'uruguaiano può dire addio a quel trasporto viscerale ed incontenibile che contraddistingue il tifo partenopeo. L'atmosfera all'areoporto era tiepida se non addirittura fredda. L'attaccante è stato accolto con abbracci sorridenti dai soli esponenti della società.

Nessun tifoso ad accoglierlo, nè saluti da parte dei presenti occasionali. Non abbiamo certo dubbi sul fatto che l'asso sud americano sarà in grado col tempo, e sorpattutto a suon di gol, di scaldare i cuori anche dei più freddi sportivi francesi, ma è altrettanto certo che vivere all'ombra della torre Eiffel non è trascinante come stare sotto quella del Vesuvio.

Intanto il Napoli continua, un po' a rilento, a costruire il dopo Cavani. Serve un bomber che dia subito l'impressione di poter dimenticare l'ex fuoriclasse uruguagio. Dopo il due di picche beccato da Gomez, volato a Firenze, e da Dzeko, che preferisce invece rimanere dov'è o al massimo approdare ad una big dal sicuro cammino europeo, l'ipotesi più accreditabile rimane quella di Damiao.

L'attaccante però al momento non sembra essere la prima vera scelta, ma più un ripiego qualora dovesse saltare definitivamente l'affare Dzeko (che appare indubbiamente ormai quasi impossibile). Nelle ultime ore però si è fatta avanti una suggestiva nuova soluzione, Higuain. Il centravanti argentino del Madrid è da tempo sul mercato, prima accostato alla Juve, poi via via a tutte le altre d'europa in cerca di attaccanti dal sicuro rendimento.

L'affare non è facile, ma la trattativa con Albiol, ormai in dirittura d'arrivo, potrebbe favorire l'inserimento di una nuova, portare cioè anche l'argentino Higuain alla corte di Benitez. Staremo a vedere.