MotoGP 2013 quasi pronta per l'importante appuntamento sul circuito di Laguna Seca (gara in programma il 21 luglio), prima della sosta programmata di quasi un mese, che precede gli appuntamenti del 18 agosto a Indianapolis, del 25 agosto in Repubblica Ceca (Brno) e del 1° settembre in Inghilterra (Silverstone). Si tratta della gara 9 di questo Motomondiale.
In California, sul circuito di Laguna Seca, rivedremo quasi certamente all'opera i pezzi da novanta Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo, due campioni accomunati dallo stesso sfortunato destino in questa fase della stagione.
Entrambi hanno infatti riportato la frattura della clavicola sinistra, mostrando però tempi di recupero da veri superman e soprattutto tanta voglia di esserci a tutti i costi, per non restare indietro nella classifica mondiale ora guidata da Marquez, dopo la bella vittoria in Germania.
Rientri pesanti. Pedrosa dice a chiare lettere di non poter stare più fermo, di avere assoluto bisogno di tornare a girare su un circuito, di non poter fare a meno di allenarsi. Lorenzo non è meno motivato. Si è consultato col dott. Rodriguez, che ha preso atto della sua ferma determinazione a gareggiare sul circuito di Laguna Seca, anche se qualche piccolo dubbio sulla sua presenza rimane e sarà sciolto solo nelle ore che precedono la competizione.
Valentino Rossi ha fiducia. Ricordiamo che sul circuito di Laguna Seca "The Doctor" Valentino Rossi vinse alla grandissima nel 2000. In seguito ha però incontrato molte difficoltà su questa pista estremamente tecnica e dunque selettiva, dove la mano del pilota conta più della volontà e voglia di emergere.
Rossi fa però notare i notevoli progressi palesati ultimamente dalla sua Yamaha e si dice convinto che a questo punto basti davvero poco per colmare il gap residuo dai primissimi posti. Un punto interrogativo è invece il rendimento potenziale in California dell'attuale capofila della MotoGP 2013 Marquez, dato che è all'esordio assoluto su questo circuito e quindi parte un po' svantaggiato, almeno sulla carta.