Negative le ultime news relative al fortissimo velocista americano Tyson Gay. E quando arrivano notizie di questo tipo dobbiamo confessare che, da appassionati di atletica leggera, ci restiamo sempre male come la prima volta. Sono davvero troppi, nella gloriosa storia di questo sport, i casi di doping.

A rendere pubblico che anche Tyson Gay è finito nella rete dell'antidoping è stato oggi lo stesso atleta. E non stiamo davvero parlando di uno dei tanti, ma del campione del mondo nei 100 metri nel 2007, nonché detentore del miglior tempo dell'anno 2013 col tempo di 9"75.





Il problema è che Gay è risultato positivo a una sostanza non ancora precisata in seguito ad analisi effettuate lo scorso 16 maggio 2013 dall'agenzia antidoping americana. In attesa delle classiche controanalisi lo sprinter è stato immediatamente cancellato dalla lista degli atleti che si misureranno ai Mondiali di Mosca 2013, che sono ormai imminenti. Davvero un fulmine a ciel sereno per Tyson Gay.

L'atleta, comprensibilmente sotto choc, si è difeso in modo non troppo chiaro, prima usando la parola sabotaggio, poi evocando un misterioso personaggio del quale si sarebbe incautamente fidato. Ha però ammesso di avere commesso un errore, senza spiegare bene quale. Lasciateci dire che è un film già visto.





La sostanza però non cambia: i Mondiali di Atletica leggera 2013 perdono un sicuro protagonista che sarebbe stato un osso duro anche per il favoritissimo Usain Bolt. Tyson Lashane Gay, questo il suo nome completo, è nato a Lexington il 9 agosto 1982. Alto 1,80 x 75 kg, è risultato vincitore di ben tre medaglie d'oro ai Mondiali di Osaka 2007.





Ai tempi della "Lafayette Senior High School", a Lexington, Gay si mise in evidenza vincendo titoli in serie nei 100 e 200 m. A livello universitario, Tyson Gay gareggiava per il Barton Community College e per l'Università dell'Arkansas. Nel 2004 vinse i 100 m ai campionati outdoor NCAA.

Con il tempo (strepitoso) di 9"69 è attualmente il secondo atleta più veloce di sempre sui 100 metri, la regina di tutte le gare, dietro al fenomeno assoluto degli ultimi tempi, il giamaicano Usain Bolt.