Netta sconfitta per Fognini al torneo ATP di Rio de Janeiro dove è stato sconfitto col risultato di 6-1 6-1 dall'ucraino Dolgopov in 1 ora e 7 minuti.

Alla dodicesima partita in quindi giorni l'azzurro ha pagato la stanchezza di questo tour de force ed è apparso fin dall'avvio spento; difatti dopo aver conquistato il game di apertura ne ha persi ben dieci consecutivamente contro un avversario che ha giocato una buona partita, ma che non riusciva a raggiungere una semifinale ATP da ben sette mesi (Winston Salem nel 2013).

L'ucraino è riuscito a sfruttare le sue consuete variazioni che lo rendono un giocatore unico nel circuito anche se è difficile giudicarlo visto che di fronte si è trovato un Fognini che sembrava solo un lontano parente di quello visto in Coppa Davis, a Vina del Mar e a Buenos Aires.

Dolgopov ha messo a segno 12 ace ed ha conquistato 23 punti su punti con la prima ed in semifinale se la vedrà o contro David Ferrer o contro il "padrone di casa" Bellucci (la partita mentre vi scriviamo è stata sospesa nel corso del terzo set).

Per l'italiano è stata una tournèe sudamericana trionfale che gli ha permesso di conquistare il suo miglior ranking della carriera, la prossima settimana dovrebbe tornare a giocare sul cemento di Acapulco anche se probabilmente sarebbe necessario un pò di riposo in vista degli imminenti impegni in tornei importanti come i Masters 1000 di Indian Wells e Miami, forse il ligure ha un po' sbagliato la programmazione visto che rischia di presentarsi a quei prestigiosi appuntamenti molto stanco.