La torcia olimpica è finalmente arrivata nella città di Sochi, in Russia. Ha iniziato così il tratto finale del percorso che porterà venerdì all'accensione del braciere.

Negli ultimi chilometri la torcia percorrerà la regione di Adler, dove è situato l'aeroporto. Poi sarà la volta di passare per il centro sciistico di Krasnaja Poljana e di navigare un tratto di costa del Mar Nero su un veliero.

Tra i tedofori il segretario generale dell'Onu Ban Ki Moon. Il nome dell'ultimo tedoforo, come sempre, resta segreto.

La torcia olimpica ha percorso il tragitto più lungo della storia delle Olimpiadi.

Ben quattordicimila staffette compiute, con la fiaccola che è stata persino nello spazio!

Nel pomeriggio si svolgerà la Welcome Ceremony della nostra squadra olimpica al Coastal Village dei giochi di Sochi. La tradizionale cerimonia rappresenta l'ingresso ufficiale della delegazione azzurra ai Giochi, con il benvenuto del sindaco del villaggio Elena Isinbayeva (campionessa di salto con l'asta della squadra russa). Sul tetto del Coastal verrà issato il tricolore italiano dopo il discorso inaugurale del sindaco sulle note dell'inno italiano e di quello olimpico. Al termine Malagò, presidente del Coni, consegnerà alla Isinbayeva un ricordo della federazione del Coni.

La spedizione italiana a Sochi è formata da un totale di 113 atleti, di cui 69 uomini e 44 donne.

L'Italia è la nona nazione più rappresentata a livello nazionale insieme al Giappone.

Complessivamente, sono rappresentate 88 nazioni, con 2.869 atleti totali; numero che nei prossimi giorni potrebbe però subire un piccolo ritocco al rialzo, sebbene solamente di qualche unità.

La speciale classifica è guidata proprio dalla Russia, paese ospitante, impegnata con ben 232 atleti. Seguono Stati Uniti (230) e Canada (121).

In attesa delle prime gare, non ci resta che augurare un grande in bocca al lupo a tutti i nostri atleti!