A Melbourne, in Australia, sta per prendere il via la stagione agonistica 2014 della Formula 1.
Oggi si sono tenute le prove libere del venerdì, due sessioni, una mattutina, che ha visto primeggiare la Ferrari F14 T di Fernando Alonso con il tempo di 1'31'840 ed una pomeridiana dominata dalle Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg.
Come avevano ampiamente provato i test invernali di Jerez de la Frontera e del Bahrain, la Mercedes è decisamente davanti a tutti, ma la Ferrari F14 T non è lontana e la Scuderia di Maranello può guardare con un certo ottimismo alla nuova stagione agonistica.
Va detto che i segnali positivi e confortanti sono venuti solo da Fernando Alonso, che, con le gomme intermedie Pirelli, prima di montare quelle soffici, si è mantenuto vicinissimo ai due piloti Mercedes e a fine giornata ha fatto segnare il terzo tempo, a 500 millesimi da Lewis Hamilton, che ha fatto registrare la prestazione migliore. Kimi Raikkonen ha avuto problemi di frenata e al cambio, che non gli hanno consentito di andare oltre il nono tempo il mattino ed il settimo il pomeriggio.
La vera sorpresa della giornata è venuta dalla Red Bull. La vettura campione del mondo in carica è apparsa completamente trasformata rispetto a quella vista in pista in Bahrain solo due settimane fa. Se qualcuno si era illuso che nel 2014 la Red Bull non sarebbe stata competitiva, ha già dovuto ricredersi, in quanto sia Sebastian Vettel che Daniel Ricciardo non solo hanno girato con continuità più di tutti, hanno anche spiccato tempi sul giro più che buoni.
Il campione del mondo ha chiuso la giornata con il quarto tempo e l'australiano con il sesto, non lontani dalle Mercedes anche per quel che riguarda la simulazione del passo di gara.
E' andata male la Lotus, che qui ha vinto un anno fa con Kimi Raikkonen, è vicina ai migliori la McLaren, mentre la Williams si è mostrata più affidabile e consistente che veloce.
Questo è il quadro che emerge dalla giornata di prove libere. Oggi, alle ore 7.00 in Italia, le qualifiche ufficiali alla gara, con il tempo che si annuncia incerto.