Poche ore ancora per il  C.T. della Nazionale Cesare Prandelli e poi la lista degli Azzurri sarà inviata alla Fifa: da quel momento partirà il conto alla rovescia che si concluderà per tutti gli appassionati di calcio sabato 14 giugno alle ore 24:00 (ora italiana).

Ma prima resta da sciogliere il nodo delle convocazioni: se appare ormai sicuro che Antonio Cassano a quasi trentadue anni potrà giocare il suo primo mondiale (dopo aver però disputato tre Campionati europei, nel 2004, 2008 e 2012), non è ancora certa la presenza di Giuseppe Rossi, di Mattia Destro e di Ciro Immobile.

Per Giuseppe Rossi i dubbi sono di natura fisica, non è ancora certo e definito il suo recupero dopo il terribile infortunio che sembrava essere l'ennesima tegola sulla sfortunata carriera del campione italo-americano che però ha già dimostrato nelle ultime giornate di campionato di volersi giocare fino all'ultima la possibilità di volare in Brasile. Prandelli non ha mai nascosto la sua volontà di voler schierare Rossi affianco a Balotelli, però una competizione così dura ed in condizioni climatiche non consente al C.T. della Nazionale di poter rischiare di avere un organico non pienamente a sua disposizione.

Per Immobile ed  Insigne i dubbi sono di natura tecnico-tattica ed in fondo la loro convocazione dipende anche da quella di Giuseppe Rossi: se Rossi dovesse essere convocato difficilmente entrambi troverebbero posto, Insigne rischia più di Immobile, data la duttilità di Ciro Immobile nel poter ricoprire sia il ruolo di seconda punta che di prima punta.

Per Destro vale lo stesso discorso, tutto dipenderà dal modulo che Prandelli deciderà di adottare e dalle varianti che vorrà tenere in serbo per affrontare le diverse situazioni che le partite del Mondiale presenteranno.

La partita amichevole del 31 maggio contro l'Irlanda darà le ultime indicazioni a Prandelli, ed a quanto pare la coppia d'attacco sarà formata da Rossi ed Immobile: inutile negare che molte delle speranze di entrambi di essere inclusi nella rosa dei ventitré passeranno per lo stadio londinese di Craven Cottage; già, proprio in casa del  primo avversario dell'Italia ai Mondiali, l'Inghilterra.