La notizia è giunta improvvisa, ma non del tutto inattesa: Antonio Conte ha rescisso consensualmente il contratto con la Juventus.

Vi è da dire però che quella che si apre proprio in questi giorni, nelle intenzioni del tecnico salentino, sarebbe comunque stata l'ultima stagione alla Juventus.

Lo aveva già fatto intuire alla fine dello scorso campionato, il terzo consecutivo da lui vinto alla guida della Juventus, quando accennando a problemi di budget per allestire una squadra competitiva in Europa, aveva espressamente detto che non si poteva ordinare un pasto da 100 euro avendone solo 10 in tasca.

Le voci sul mercato della Juventus, la possibile cessione di Vidal o di Pogba, o addirittura di entrambi, a questo punto trovano conferma nei fatti: le dimissioni di Antonio Conte paiono essere motivate proprio da tali operazioni che la Juventus si accinge a fare.

E quindi a questo punto Antonio Conte torna sul mercato, forte di tre scudetti vinti, una giovane età ma una già robusta esperienza e la fama di guerriero della panchina.

Il nome di Antonio Conte era già circolato, addirittura in una incredibile ipotesi di part-time, tra quelli papabili per la guida della Nazionale italiana, adesso che il tecnico si è liberato questa ipotesi, in precedenza assai peregrina, riprende corpo e sostanza ed anzi diventa una delle più plausibili.

Perché se fino a ieri l'allenatore che avrebbe dovuto prendere la guida della nazionale azzurra e sul quale sembrava ci fosse l'assenso di tutti gli addetti ai lavori era Roberto Mancini, adesso le gerarchie per la nazionale andranno riviste.

E non è escluso che sia proprio la Juventus a sciogliere i dubbi e dirimere le discussioni su chi sarebbe più idoneo tra i due per la guida della Nazionale.

La Juve cerca inevitabilmente un allenatore esperto e che abbia un profilo internazionale, chi meglio di Roberto Mancini?

L'allenatore di Jesi ha già allenato in piazze importanti e calde, come quelle di Manchester, di Milano e di Istanbul ed ha dimostrato di saper vincere sia nelle competizioni internazionali che in Europa.

Le prossime ore chiariranno la situazione, fermo restando che la Juventus ha già iniziato il ritiro pre-campionato e che una squadra di tale blasone non può permettersi di restare a lungo senza guida tecnica.