Wimbledon 2014. Sara Errani, bolognese di 27 anni, e Roberta Vinci, tarantina di 31 anni, erano all'ultimo passo per entrare definitivamente nella storia del Tennis, e ci regalano un grande onore: sono le prime italiane di sempre a scrivere il loro nome nell'albo d'oro del torneo più importante e prestigioso di tennis al mondo. Nel 1956 si fermarono in finale, contro due miti del tennis australiano del calibro di Lew Hoad e Ken Rosewall, la coppia Nicola Pietrangeli, Orlando Sirola.

La finale del doppio femminile è stata vinta contro la coppia Kristina Mladenovic e Timea Babos 6-1 6-3, in un match capolavoro durato 56 minuti.

Grandissime le azzurre hanno dominato le avversarie dal fondo e sotto rete.

Partita senza storia. Presto sul 3-0, il primo set si chiude con un netto 6-1. Il secondo set in avvio è molto equilibrato, fino al 3-2 sembra possa accadere di tutto, con le avversarie delle azzurre intenzionate a risalire la china del match , ma la Babos perde il servizio con un doppio fallo, e le azzurre vanno sul 5-3 assai rassicurante.

Ace di Roberta Vinci sul 30-30, e servizio vincente che vale il match point. La storia del tennis è servita.

Del grande Slam, Wimbledon era l'unico ancora assente dal palmeras di Sara e Roberta, oggi queste nostre due straordinarie atlete hanno completato il " career Grand Slam".

Nell'estate della delusione azzurra del calcio ai mondiali, le " Cichis" hanno riportato il tricolore sul gradino più alto del podio, la dove finora mai nessuno era riuscito.