E' stato presentato stamattina al Palazzo dei Congressi di Parigi, davanti a circa 4000 spettatori, il programma completo del 'Tour de France' edizione 2015. Quello che sarà il 102° 'Tour' della storia.
Sarà l'Olanda ad ospitare la partenza del Tour; per la prima tappa infatti è stata scelta la città di Utrecht, quarta città olandese per numero di abitanti, a soli 35 km da Amsterdam. Ventuno le tappe in totale, 3.344 chilometri da percorrere per i talentuosi della bici alla ricerca della maglia gialla 2015.
Partenza dunque da Utrecht il 4 Luglio con una crono individuale brevissima: appena 14 km di lunghezza (13,7 per essere precisi), una delle più brevi della storia del giro iridato di Francia.
A seguire, i 166 km della seconda tappa in terra olandese, la 'Utrecht-Zélande', con arrivo nella cittadina marittima a Sud-Ovest dei Paesi Bassi. Spostamento quindi in aeroplano per gli atleti, verso il Belgio, da dove ad Anversa avrà il via la terza tappa con arrivo a Huy, non prima di aver percorso il famoso 'muro di Huy', salita breve ma molto ripida, nota agli appassionati di Freccia Vallone, lunga 1 km e con tratti in cui la pendenza media supera il 20%.
La quarta tappa, la 'Seraign-Cambrais', 221 km di lungezza e la più lunga del Tour, sposterà gli atleti in terra francese il 7 Luglio. Quindi sarà la volta di Normandia e Bretagna, coperte attraverso 6 tappe, con arrivo a Vannes, in Bretagna, domenica 12 Luglio.
Poi atleti ancora in aereo, stavolta destinazione Pirenei. Un giorno di riposo ed il 14 si riprenderà a caccia della maglia gialla attraverso i Pirenei: da Pierre Saint-Martin a Valence, poi le durissime Alpi. Sei gli arrivi in salita: tra questi, l'arrivo sull'Alpe d'Huez, 14 km e 454 metri di lunghezza, 7.5% di pendenza media, penultima tappa del Tour versione 2015.
L'arrivo, in passerella, a Parigi, il 26 Luglio, percorrendo gli Champs Elysées, in un percorso cittadino parigino quasi del tutto rinnovato. Dunque, non resta che seguirlo questo Tour e sperare magari che il nostro Vincenzo Nibali possa ripetere la splendida impresa dell'anno passato.
