Scatterà domani, martedì 21 aprile 2015, la 39ª edizione del Giro del Trentino. La breve corsa ciclistica a tappe sarà di scena fino a venerdì 24 aprile 2015, proprio nel bel mezzo delle corse ciclistiche al nord, che vedranno la Freccia Vallone disputarsi mercoledì e la Liegi-Bastogne-Liegi domenica. La partenza sarà da Riva del Garda con la cronometro a squadre, mentre l'arrivo sarà a Cles; nel mezzo diverse asperità che i corridori dovranno affrontare sulle montagne trentine. Tra i grandi favoriti della vigilia c'era Fabio Aru dell'Astana, ma a causa di un problema di salute ha dovuto dare forfait, così Richie Porte della Sky è l'uomo principale da battere.
Nel corso di questo articolo andremo ad analizzare il percorso con l'altimetria delle quattro tappe in programma.
Tappe Giro del Trentino Melinda, tutti i dettagli
La prima frazione sarà una prova contro il tempo che si disputerà a squadre. Si andrà da Riva del Garda ad Arco, lungo un percorso di 13,3 chilometri molto lineare, che permetterà di andare anche ad una media di oltre 50 Km/h. A caratterizzare questa tappa saranno lunghi rettilinei, che le squadre specialiste sapranno come affrontare al meglio. La seconda tappa, che sarà lunga 168 chilometri, prenderà il via da Dro ed arriverà a Bretonico. Nel mezzo saranno da affrontare Passo San Udalrico, una salita di 12 chilometri con pendenze medie del 3%, e Passo Santa Barbara, una salita di 14,5 chilometri con pendenze medie del 7,1% e punte anche al 13%.
Una volta scollinati mancheranno poco più di 20 chilometri al traguardo, di cui metà in discesa fino alla località di Loppio e poi gli altri all'insù. La salita conclusiva misurerà 7,8 chilometri e proporrà pendenze medie del 6,4%.
La terza frazione, lunga 183,8 chilometri, porterà i corridori da Ala a Mattarello, sempre in continua ascesa.
Il primo GPM della giornata sarà a Montagnaga, una salita di 9,7 chilometri con pendenze poco al di sotto del 5%, poi seguirà un tratto tranquillo, fino ad arrivare al Passo del Redebus, altra asperità che misurerà 4,6 chilometri con pendenze all'8,7%. A questo punto ci si lancerà in discesa fino a Canezza, poi si tornerà a salire verso il traguardo, con la salita conclusiva che sarà di 8 chilometri, con pendenze medie del 6,7% e punte massime al 12%.
La quarta ed ultima tappa, invece, sarà quella da Malè a Cles di 161 chilometri, la più semplice da affrontare, anche se ci sarà da superare la scalata a Fondo (3,3 chilometri al 6%) e il Passo Predaia (11,3 chilometri al 6%).