Crisi del Pistolero
Il colle delle Finestre resterà nella storia del 98° giro d'Italia per aver mostrato un Alberto Contador in piena crisi in salita. Non si era mai visto il pistolero così umano perdere le ruote da tutto il gruppo degli scalatori. Questo giro è anche bello perché si ritornano a vedere sane crisi nei corridori.
Rasoiata Aru
Fabio Aru dopo la crisi sul Mortirolo è risorto come l'araba fenice ed anche oggi ha dato una dimostrazione della sua forza proiettandosi nei grandi del Ciclismo. Quando scatta sui pedali rilanciando varie volte l'andatura è irresistibile ed entusiasmante come lo era Marco Pantani. Tattica Astana
Un grande corridore come è Landa doveva essere gestito meglio dalla tattica dell'Astana. Sul Mortirolo, con quasi un minuto di vantaggio su Contador ad inizio salita, non doveva essere frenato a scandire un inutile passo ad Aru, poi staccatosi. Anche oggi non sempre gli Astana sapevano che cosa fare.
Per finire vorrei evidenziare due corridori meritevoli di lodi: Il primo è il canadese Hesjedal, giunto secondo ieri ed oggi a pochi metri da un grande Aru . Un corridore così alto di 70 kg di peso, riesce a scalare le montagne a fianco dei grandi grimpeur. Il secondo è Giovanni Visconti, sempre in fuga che è riuscito almeno ad aggiudicarsi la maglia Azzurra dei GPM.
Ordine d'arrivo a Sestriere:
1. Fabio ARU (Astana) 199 km in 5h12'25"
2. Ryder HESJEDAL (Can, Cannondale-Garmin) a 18"
3. Rigoberto URAN (Col, Etixx) a 24"
4. Landa (Spa)
5. Kruijswuijk (Ola) a 34"
6. Contador (Spa) a 2'25"
7. Kangert (Est) a 2'28"
8. Pellizotti
9. Konig (R.Cec)
10. Ros
Classifica generale:
1. Alberto CONTADOR (Spa, Tinkoff-Saxo) 84h03'30"2. Fabio ARU (Astana) a 2'02"
3. Mikel LANDA (Spa, Astana)
4. Amador (C.Rica) a 8'19"
5. Hesjedal (Can) a 9'52"
6. Konig (R.Cec) a 10'50"
7. Kruijswijk (Ola) a 11'02"
8. Caruso a 12'17"
9. Geniez (Fra) a 16'00"
10. Trofimov (Rus) a 16'23".