Mancano soltanto tre giorni al primo appuntamento della nazionale italiana di Basket in vista degli Europei di settembre. Il 20 luglio, infatti, ci sarà il raduno dei 16 convocati dal ct Pianigiani per preparare i 4 tornei di avvicinamento alla competizione continentale.
I convocati
Al raduno in Trentino prenderanno parte 16 giocatori, dai quali il coach sceglierà i 12 da portare in Germania. Ai nastri di partenza ci sono 7 tra play e guardie (Marco Belinelli, Andrea Cinciarini, Amedeo Della Valle, Alessandro Gentile, Daniel Hackett, Giuseppe Poeta e Luca Vitali), 6 nella posizione di ala (Pietro Aradori, Andrea Bargnani, Luigi Datome, Danilo Gallinari, Nicolò Melli, Achille Polonara) e 3 centri (Riccardo Cervi, Marco Cusin, Davide Pascolo).
Ma i 3 giocatori provenienti dall'NBA (Belinelli, Bargani e Gallinari) non potranno allenarsi con la nazionale - né tanto meno prendere parte alle gare di preparazione - almeno fino al primo agosto, a causa del regolamento NBA che permette l'utilizzo dei giocatori appartenenti ad una franchigia NBA soltanto 5 settimane prima dell'esordio in una competizione.
I tornei di preparazione
Saranno 4 i tornei di avvicinamento all'Europeo. Si parte con la Trentino Cup (30 e 31 luglio, 1 agosto) contro Olanda, Austria e Germania, per poi proseguire con due quadrangolari: il primo dal 14 al 16 agosto con Georgia, Lettonia ed Estonia ed il secondo dal 21 al 23 agosto in compagnia di Finlandia, Ucraina e Slovenia.
Ultimo appuntamento pre-Europeo a Trieste, dal 28 al 30 agosto, contro Georgia, Russia e Michigan State.
Il girone europeo
L'Italia esordirà ufficialmente a Berlino il 5 settembre contro laTurchia. Le altre squadre inserite nel girone sono la Spagna, i padroni di casa della Germania, la Serbia e l'Islanda. Le prime 4 del girone passeranno alla fase successiva.
L'obiettivo dell'Italia è quello di andare avanti nel girone ed ambire ad un posto utile a partecipare alle Olimpiadi del 2016. La nostra rappresentativa, a detta di molti addetti ai lavori, è una delle nazionali più forti della storia, per cui le ambizioni sono elevate. Forse manca ancora qualcosa per raggiungere il livello delle tre super-favorite (Spagna, Francia e Lituania), ma se l'amalgama del roster funzionerà, i tifosi potranno gioire.
Lo stesso Belinelli aveva dichiarato di voler arrivare con un contratto già firmato all'Europeo, per avere la mente libera e potersi dedicare solo al parquet e così è stato, dopo la firma con Sacramento. Anche Bargnani è già in possesso di un nuovo contratto (è passato da New York a Brooklyn), mentre Gallinari è in bilico tra la permanenza a Denver e il passaggio in una squadra con maggiori ambizione future, come Boston. Se tutte le componenti daranno il massimo, ci si potranno togliere diverse soddisfazioni.