Venerdì, 28 agosto 2015: all’insegna dei due spagnoli-Mancano 7 gare iridate al termine di questo incandescente campionato mondiale, la lotta è sempre più serrata. Tre sono i piloti pretendenti al titolo: Valentino Rossi (Yamaha), Jorge Lorenzo (Yamaha), Marc Marquez (Honda). Nella prima sessione mattutina lo spagnolo Marc Marquez, mostra subito i denti lasciando dietro Lorenzo e Rossi. Ma nel pomeriggio è Jorge Lorenzo che stabilisce l’ordine, con un ottimo 2'02"338, 2° Marq Marquez, 3° Bradley Smith, 4° Pedrosa, 5° Dovizioso e 10° Valentino Rossi.

Sabato, 29 agosto 2015: un Marc Marquez da paura!

Marc Marquez è un autentico alienoe a questo punto dovremo chiedergli da quale pianeta viene. Lui, Marc, annienta il record della pista e lo fa suo in 2’00’’234! Insomma, Marquez conferma ciò che avevamo visto nelle prime libere di venerdì. Jorge Lorenzo è secondo seguito da Daniel Pedrosa (Honda). Valentino Rossi col quarto tempo, sorride, grazie ai miglioramenti nel setting. Lui stesso ha dichiarato: “Siamo veloci e il passo è buono”. Le Ducati con Iannone e Dovizioso hanno avuto una giornata frustrante e non hanno brillato a causa dei soliti problemi alla frizione.

La griglia di partenza (prime 3 file):

  • Prima fila – Marc Màrquez (Honda) – Jorge Lorenzo (Yamaha) – Dani Pedrosa (Honda)
  • Seconda fila – Valentino Rossi (Yamaha) – Pol Espargarò (Yamaha) – Bradley Smith (Yamaha)
  • Terza fila – Scott Redding (Honda) – Cal Crutchlow (Honda) – Andrea Iannone (Ducati)

Domenica, 30 agosto: si parte!

L’anno scorso era il 31 agosto e finì così: 1° Marc Marquez, 2° Jorge Lorenzo, 3° Valentino Rossi ma per Rossi oggi quest’ordine di arrivo non va bene, significherebbe perdere la leadership.

Torniamo alla gara, l’ansia è alle stelle, il cielo è plumbeo, la pista è bagnata. Si parte con il giro di ricognizione, tutti con le gomme slick, ed è tutto da rifare, i giudici decidono di annullare la partenza e permettono ai piloti di cambiare le gomme. C’è confusione, non tutti partono con le gomme da bagnato, si rischierà quindi il cambio moto durante la gara.

Ci siamo, i semafori si spengono, si parte! Lorenzo e Marquez in testa, Valentino insegue. Al 19° giro miracolo di Vale Rossi che scavalca prima Marquez, poi Lorenzo, e passa in testa. Siamo al 17° giro, 1° Rossi, 2° Marquez, 3° Lorenzo, 4° Pedrosa. Scivoloni per Pol Espagarò e Cal Crutchlow. Gara intensa, Marquez è col fiato sul collo di Rossi.

Incredibile Danilo Petrucci che passa Pedrosa al 14° giro, è 4°! 13° giro, fantastico Petrucci che supera Lorenzo, ora è 3°! La testa della corsa ora è così: Rossi seguito da Marquez e Petrucci. Lorenzo perde terreno, scende in sesta posizione. 11 giri alla fine, molto bene Vale nel T1 e T2, ma Marquez recupera nel T3 e T4. Marquez recupera 2 decimi su Vale, c’è aria di sorpasso. 9° giro, Dovizioso passa Petrucci e si prende la terza piazza. 8 giri al termine:incredibile, Marquez cade, si profila un podio tutto italiano. 7° giro, Petrucci è secondo. Valentino perde decimi su Petrucci, le gomme potrebbero non reggere. 3 giri alla fine, un fiume d’emozioni, Vale che continua a perdere terreno e Petrucci vicinissimo.

Lorenzo tallona Dovizioso per il terzo posto. Inizia l’ultimo giro, tutto bagnato, ed è una storica tripletta tutta italiana: 1° Valentino Rossi, 2° Danilo Petrucci, 3° Andrea Dovizioso. Fantastico Valentino Rossi che balla sotto la pioggia, è lui il re di Silverstone 2015! Questa è una delle sette gare al termine del mondiale, un autentico mostro a sette teste, e Rossi oggi ne ha tagliata una, bravissimo Vale!