A poche ore dalla scoperta del calendario della stagione NBA 2015-16, già arrivano le prime parole dei protagonisti. E sono parole importanti, quelle dell'MVP della scorsa stagione, Stephen Curry, che dal ritiro del Team Usa a Las Vegas si fa sentire contro chi ha già pronosticato che i prossimi vincitori dell'anello NBA saranno i Cleveland Cavaliers di Lebron James. Alcuni bookmakers americani, infatti, quotano la vittoria dei Cavs 2.75, mentre la conferma da parte dei Golden State Warriors è data a 4.50, la stessa assegnata ai San Antonio Spurs di Leonard, Duncan e del nuovo acquisto Aldridge.
Più staccati gli Oklahoma City Thunder di Westbrook e Russell, a 7.50.
Le parole di Curry
'Trovo bizzarro il fatto che i Golden State Warriors non siano considerati i favoriti per la vittoria dell'NBA nella prossima stagione, visto che siamo i campioni in carica', ha dichiarato Stephen Curry dal training camp del Team Usa, dove è impegnato con la nazionale di Mike Krzyzewski per permettere al coach di visionare 34 giocatori, tra i quali sceglierà i 12 da portare alle Olimpiadi di Rio della prossima estate. Non a caso, oltre a Curry a Las Vegas ci sono altri 3 componenti del roster dei Warriors: Thompson, Green eBarnes. Golden State, inoltre, può vantare l'MVP in carica e anche il miglior giocatore delle scorse finali NBA, Iguodala.
I movimenti di mercato delle avversarie
Per Ken Berger di CBS Sports, che ha riportato le parole di Curry, le quote dei bookmakers si giustificano con il fatto che nella prossima stagione i Cleveland potranno puntare su Irving e Kevin Love, rientrati dagli infortuni che li hanno costretti ai box nell'ultimo atto della scorsa stagione.
In più, i Cavs hanno anche aggiunto al roster Mo Williams e Richard Jefferson, mentre i Warriors hanno perso David Lee, ceduto a Boston per avere maggior spazio salariale per offrire a Green un nuovo e più sostanzioso contratto.
San Antonio, invece, ha conquistato lo scettro di regina del mercato con l'acquisizione di LaMarcus Aldridge, il miglior free agent del lotto, e la conferma di Leonard, Duncan e Ginobili.
'Ovviamente molte squadre si sono rinforzate, ma alcune franchigie, pur non avendo ancora messo un piede in campo per la prossima stagione, sono già considerate favorite. Ed è davvero strano', ha rincarato la dose Stephen Curry, a quanto pare già pronto per confermarsi anche nella stagione che prenderà il via il prossimo 27 ottobre, con le sfide Chicago-Cleveland e Golden State-New Orleans.
