Cleveland potrebbe aspettare ancora qualche mese prima di rivedere all'opera i suoi 'Big Three' Lebron James, Kevin Love e Kyrie Irving. Proprio quest'ultimo, infatti, non dovrebbe tornare a calcare i parquet almeno fino al gennaio 2016, con uno stop di un paio di mesi in più rispetto alle previsioni di rientro ipotizzate dopo l'operazione subita nei primi giorni di giugno. All'inizio si era ipotizzato un tempo di 4 mesi necessario per il pieno recupero, ma lo staff medico dei Cavaliers preferisce far riprendere la perfetta forma al play, per averlo nel pieno della forma nella seconda parte di stagione, quella che conduce ai play-offs e alle finali NBA, con la franchigia di James favorita dai bookmakers per la vittoria dell'anello.

Per Irving niente gara di esordio contro i Bulls di Derrick Rose

Stando a quello che scrive Ananth Pandian di CBS Sports riprendendo le parole di Chris Haynes del Northeast Ohio Media Group, infatti, i medici di Cleveland preferirebbero non impiegare subito il play sin dall'inizio della stagione regolare (il 27 ottobre contro i Chicago Bulls di Derrick Rose), ma vorrebbero tenerlo a riposo fino a gennaio 2016, in vista della seconda parte della stagione, per permettere ad Irving di arrivare al meglio della forma quando le partite inizieranno a diventare sempre più decisive.

Ai Cavs le alternative non mancano

La franchigia di Cleveland preferisce attendere gennaio e non rischiare di perdere nuovamente il play nella postseason, come già successo nella scorsa stagione, quando la sua assenza si è fatta sentire nel corso delle finali contro i Golden State Warriors.

D'altronde, i Cavs hanno operato sul mercato proprio in questo senso, riportando a Cleveland il play Mo Wiliams e consentendo così ad Irving di non forzare i tempi per il rientro. Altra soluzione, potrebbe essere anche quella di utilizzare J.R. Smith come ala piccola, con Shumpert guardia e lo stesso Williams (o Dellavedova) a fare il play, spostando Lebron James nel ruolo di ala grande, sfruttando le capacità offensive del nativo di Akron. Per David Blatt tantissime possibilità per far rimanere la squadra competitiva anche fino a gennaio, per poi riaffidare nuovamente la regia della sua squadra ad un Irving perfettamente ristabilito.