L'ex campione del mondo di boxe Manny Pacquiao, l'unico che nella storia del pugilato sia riuscito a laurearsi iridato in otto categorie differenti di peso, si ritirerà il prossimo nove aprile, secondo quanto riportato dal suo agente Bob Arum. Probabilmente il futuro di Pacquiao sarà la carriera politica, oltretutto già intrapresa con successo in qualità di deputato del parlamento filippino. Le intenzioni dell'ex campione sono di candidarsi per un seggio al senato nelle prossime elezioni di maggio, e in caso di vittoria questo comporterebbe un impegno costante inconciliabile con la carriera sportiva, da ciò la decisione del ritiro definitivo.

Una grande carriera sportiva

Manny Pacquiao, 36 anni, detiene un record di 57 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte, con 38 vittorie prima del limite, e la conquista della corona iridata in otto categorie differenti di peso, in una carriera cominciata nel 1995. Il suo ultimo incontro è stato contro lo statunitense Floyd Mayweather, conclusosi con una deludente sconfitta, ma con la consolazione di aver guadagnato 180 milioni di dollari in una sfida che ne ha fatturati 600. Non ci sarà nessuna rivincita perché ilcampione del mondoamericano ha dichiarato il ritiro dopo l'ultimo incontro il mese scorso.

L'ultimo incontro

Per ora è nota solo la data dell'incontro dell'addio alla boxe di Pacquiao, il prossimo aprile, mentre per quanto riguarda l'identità dell'avversario del pugile filippino, si vagliano diversi nomi.

Si parla degli statunitensi Terence Crawford e Timothy Bradley, del pugile inglese di origini pakistane Amir Khan, e del messicano Juan Mànuel Marquez. Anche la sede dell'incontro non è stata ancora decisa, probabilmente negli Stati Uniti, ma non sono da escludere paesi del Golfo Persico, come il Qatar per esempio. Sicuramente si tratterà di un avvenimento sportivo storico, il giusto tributo a un campione adorato nel suo paese di origine, che ha contribuito con la sua grinta e la sua correttezza a rendere più popolare la nobile arte della boxe in tutto il mondo.