Ci sarà un po’ meno Italia al Giro 2016. Il direttore della corsa rosa, Mauro Vegni, ha annunciato che molto probabilmente solo tre delle quattro squadre italiane di fascia Professional saranno invitate al Giro, per lasciare spazio ad una squadra straniera. Nella scorsa edizione tutte e quattro le squadre italiane, Bardiani, Androni, Southeast e Nippo, avevano ottenuto la wildcard al Giro d’Italia, ma stavolta per una non ci sarà posto.

Il meccanismo delle wild card

Al Giro d’Italia 2016 prenderanno parte 22 squadre. Tutte le formazioni che fanno parte del World Tour hanno il diritto – dovere di correre il Giro.

I restanti posti sono assegnati dall’organizzazione della corsa ad alcune squadre della seconda fascia (le Professional) con delle wildcard. La situazione per il 2016 si complicherà perché le squadre World Tour passeranno da 17 a 18 con l’ingresso quasi certo della Dimension Data (ex MTN). Così le wildcard a disposizione degli organizzatori scenderanno a 4. Nella categoria Professional le squadre italiane sono proprio 4 (Androni, Southeast, Nippo e Bardiani), e il pensare comune vorrebbe una facile scelta nazionalistica. Ma non sarà così.

Al Giro 2016 solo tre italiane

Il direttore Mauro Vegni ha chiarito fin da ora che non ci saranno le 4 wildcard per le 4 squadre italiane. Una sarà assegnata d’ufficio alla Southeast, come squadra vincitrice della scorsa Coppa Italia.

Androni, Bardiani e Nippo si contenderanno due delle altre tre wildcard per poter correre il Giro d’Italia 2016. Vegni ha motivato questa decisione sia con i risultati deludenti delle squadre italiane Professional alla scorsa edizione del Giro (una sola vittoria di tappa con Nicola Boem), sia con la necessità di dare un respiro più internazionale alla corsa.

Anche la recente inchiesta che ha portato alla luce le richieste di denaro delle squadre ai giovani corridori, non ha contribuito a dare una bella immagine alle nostre squadre. “Le squadre italiane non possono pensare di correre di diritto il Giro solo perché sono italiane” ha spiegato Vegni “Io ho un obbligo morale verso i nostri team, daremo una mano, ma non due”.

Ma quale squadra straniera sarà scelta per correre il Giro d’Italia 2016 al posto di una delle formazioni italiane? Tra le tante richieste sembrano particolarmente interessanti quelle della tedesca Bora Argon18 e della polacca CCC Sprandi. Un forte interesse l’ha mostrato anche la spagnola Caja Rural, ma le opzioni di questa formazione sembrano in calo. La scelta delle squadre dovrebbe arrivare ad inizio gennaio.