Pochi aggiustamenti, quelli necessari a sostenere ancora con più forza i due leader della squadra, Peter Sagan e Alberto Contador. E’ stato questo l’imperativo della Tinkoff sul ciclomercato in vista della stagione 2016. D’altronde dopo un mercato galattico come quello della scorsa stagione, stavolta si trattava soprattutto di trovare delle opzioni che in alcune situazioni sono mancate al fianco al fianco di Sagan e Contador, e l’obiettivo si può dire raggiunto.
Tinkoff: i 26 corridori
L’organico della Tinkoff 2016 è al momento composto da 26 corridori.
Questo è l’elenco: Baska, Bennati, Blythe, Boaro, Bodnar, Brutt, Contador, Gatto, Gogl, Hansen, Hernandez, Kiserlovski, Kolar, Kreuziger, Majka, McCarthy, Paulinho, Petrov, Poljanski, Rogers, Rovny, Peter Sagan, Juray Sagan, Tosatto, Trofimov, Trusov, Valgren.
Peter Sagan potrà contare sull’arrivo di Oscar Gatto per le classiche del nord, e di un buon velocista come Adam Blythe che potrà aiutarlo soprattutto nella preparazione degli sprint. Arriverà anche un giovane connazionale di Sagan, il campione europeo under 23, Erik Baska.
Contador, invece, vedrà rafforzarsi il gruppo che lo aiuterà nelle corse a tappe con l’arrivo di Yuri Trofimov, corridore perfetto per il ruolo di gregario in un grande giro.
Ottimo scalatore, corridore esperto e regolare, Trofimov vanta un decimo posto all’ultimo Giro d’Italia, ma anche un quattordicesimo al Tour de France e due vittorie di tappa al Giro del Delfinato.
I programmi per la nuova stagione
Anche se la programmazione definitiva sarà ufficializzata un po’ più avanti, è già abbastanza chiaro il modo in cui si muoverà la Tinkoff nel 2016.
La primavera sarà di Peter Sagan e del suo assalto alle classiche. Poi al Giro d’Italia sarà Rafal Majka a prendere in mano la squadra per lottare per le posizioni sul podio. Il Tour de France sarà il grande appuntamento di Alberto Contador, che poi potrebbe replicare alla Vuelta Espana per chiudere la sua leggendaria carriera.
Contador per il 2016 dovrebbe seguire un calendario molto lineare, con gli appuntamenti del World Tour alla Parigi Nizza e al Catalogna nella prima parte di stagione, per poi staccare e concentrarsi sul Tour de France e sulle Olimpiadi.