La scuderia Toro Rosso, nella stagione 2015 di Formula 1 conclusasi da poche settimane, è stata certamente una delle grandi protagoniste. Grazie soprattutto al talento dei due giovani piloti, Verstappen e Sainz, il team di Faenza ha ottenuto ottimi risultati, regalando anche belle soddisfazioni ai suoi tifosi. Terminata la fornitura di Power Unit della Renault, il prossimo anno la Toro Rosso monterà dei propulsori Ferrari, dotati delle specifiche utilizzate da Raikkonen e Vettel nel 2015. Questa notizia è stata accolta con grande entusiasmo e ottimismo dal team, come testimoniano le dichiarazioni rilasciate da Carlos Sainz.

Sainz parla del motore Ferrari: "ci darà sicuramente un aiuto in più"

Interrogato sul nuovo accordo fra Toro Rosso e Ferrari per il 2016, Carlos Sainz non ha nascosto la sua soddisfazione e grande fiducia per la prossima stagione. Infatti, il 21 enne figlio d'arte ha affermato che, grazie alla Power Unit italiana, sicuramente lui e il compagno di squadra Verstappen potranno avere un grosso aiuto per essere maggiormente competitivi. Secondo Sainz, attualmente il team di Faenza può puntare a stare davanti alla Red Bull per il prossimo anno, anche se ritiene che la scuderia austriaca, dopo il flop del 2015, abbia tutte le carte in regola, e soprattutto un ricco budget da 200 milioni di euro, per rilanciarsi e tornare al vertice.

Ma quali saranno i reali obiettivi della Toro Rosso nella Formula 1 2016?

Il driver madrileno, dopo aver espresso la sua soddisfazione verso i propulsori Ferrari, preferisce non sbilanciarsi ulteriormente, dicendo che sarà molto importante il primo Gran Premio per comprendere le reali potenzialità della nuova vettura.

Il pilota spagnolo giudica la sua prima stagione in Formula 1

Nel corso dell'intervista diffusa dal "Corriere dello Sport", inevitabile parlare di quanto appena fatto da Carlos Sainz al debutto assoluto in Formula 1. Il pilota iberico, come voto, si dà tra il 7 e l'8, ricordando come questo primo anno sia stato importante, per lui, per accumulare esperienza che gli tornerà utile nel corso della prossima stagione.

Infine, non è mancato un riferimento al compagno di team Max Verstappen, con il quale c'è una profonda rivalità. Difatti, Sainz ha ricordato che, se non avesse avuto diversi problemi, molto probabilmente sarebbe riuscito a competere maggiormente con il giovane collega olandese.