In programma dal 10 al 23 gennaio a Belgrado, in Serbia sono pronti al via i campionati europei di pallanuoto 2016. Si tratta della sedicesima edizione per la categoria femminile (campione in carica la Spagna) e la trentaduesima per quella maschile (detiene il titolo la Serbia). Nel 1995 l’ultimo titolo europeo vinto dal Settebello, nel 2012 l’ultimo trionfo del Setterosa. Al campionato europeo di pallanuoto 2016 partecipano 16 nazionali maschili e 12 femminili: in palio anche il pass diretto per Rio.

Europei 2016 Pallanuoto: gironi, date, regolamento

Le nazionali maschili sono suddivise in 4 gironi da quattro squadre, così composti; gruppo A: Montenegro, Paesi Bassi, Slovacchia, Spagna; gruppo B: Croazia, Francia, Malta, Serbia; gruppo C: Georgia, Italia, Germania, Romania; gruppo D: Grecia, Russia, Turchia, Ungheria. L’europeo sarà inaugurato domenica 10 gennaio dalla sfida Spagna-Slovacchia, la fase a gironi si concluderà venerdì 15 gennaio.

Il 16 e 17 gennaio in calendario ci sono gli ottavi di finale, ai quali parteciperanno tutte le squadre, accoppiate in base ai risultati maturati nei gironi. I quarti di finale sono in programma nei giorni 18 e 19. La data delle semifinali è il 20 e 21, infine l’appuntamento con le finali: il 22 e 23 gennaio.

Favoritissima è ovviamente la Serbia di Savic, vincitrice della World League 2015, campione del mondo e d’Europa in carica: manca solo l’oro olimpico.

Programma nazionali femminili

Le 12 nazionali femminili presenti in Serbia sono invece suddivise in 2 gironi da 6 squadre. Questi i raggruppamenti nel torneo femminile; gruppo A: Grecia, Paesi Bassi, Portogallo, Russia, Turchia, Ungheria; gruppo B: Croazia, Francia, Germania, Italia, Serbia, Spagna.

Il 10 gennaio la gara di apertura sarà Portogallo-Grecia. Le prime quattro classificate di ogni girone accedono ai quarti, che si disputeranno il 20 gennaio. Le semifinali si giocheranno il 21; il 22 gennaio sarà il giorno delle finali.

Tra le favorite al titolo anche le azzurre di Fabio Conti; Tania Di Mario e compagne sono pronte, ma sarà una lotta spietata: una medaglia d’oro a Belgrado garantisce il pass olimpico per Rio 2016, evitando il torneo preolimpico (si disputerà il prossimo marzo in Olanda) per gli ultimi 3 posti disponibili ai Giochi di Rio.