Warren Barguil è uno degli sfortunati sei ciclisti del team Giant - Alpecin che lo scorso week-end, a Calpe in Spagna, durante un allenamento, sono stati investiti da un'auto che proveniva in senso contrario. Questa mattina, il 27 gennaio 2016,il francese, presente ad un evento nel negozio di biciclette dello zio in Bretagna,hafornito ai giornalisti ulteriori dettagli sulla dinamica dell'incidente. Barguil ha raccontato che lui e i suoi compagni di squadra avevano quasi terminato l'allenamento e stavano rientrando all'hotel quando notò, più avanti a circa 300 metri di distanza, un'auto che stava per imboccare una curva.
Poi l'incidente.
Il racconto di Barguil
Il francese pensò che l'automobile stesse andando troppo veloce poichè in quel momento la stessa stava viaggiando sulla corsia di sinistra. Purtroppo l'auto non era sulla corsia sbagliata a casusa della velocità (si stima, infatti, che stesse procedendo ad una velocità di circa 50 km/h) ma stava normalmente viaggiando proprio sulla corsia di sinistra come se nulla fosse. La conducente era una donna britannica di 73 anni, sicuramente in confusione con le abitudini stradali inglesi (in Gran Bretagna non si tiene la destra ma bensì la sinistra), e ha proseguito nella sua marcia fino all'inevitabile scontro frontale con il gruppetto di ciclisti che procedevano a circa 47 km/h.
Solo un corridore è riuscito ad evitare l'impatto, ed è stato lui a chiamare i soccorsi, intervenuti con ambulanze ed elicottero.
Èstato scioccante, siamo rimasti a lungo a terra
Barguil oggi si sente fortunato, ripensando a quanto è successo, un brivido gli percorre la schiena. 'Potevamo morire tutti' sono le sue parole. Il giovane ciclista francese (25 anni) si sta facendo forza per superare lo choc e ora vuole solo concentrarsi sul prossimo futuro.
È come quando si cade da cavallo e bisogna risalire immediatamente', ha dichiarato ai giornalisti. Il francese è stato operato allo scafoide e, salvo complicanze, dovrebbe poter ricominciare ad allenarsi tra 6 settimane, anche se o stesso ha dichiarato di voler provare a fare qualche pedalata a casa sua sui rulli già il prossimo week-end. Barguil si augura di poter tornare competitivo già per le Classiche delle Ardenne e, nonostante l'incidente, Tour de France e Giochi Olimpici di Rio restano gli obiettivi principali per il 2016.