Subito dopo la conclusione del Tour de San Luis, Peter Sagan, con i compagni di squadra Rafal Majka, Pawel Poljanski e Maciej Bodnar è volato a Rio de Janeiro. I corridori si sono recati sul tracciato delle prossime Olimpiadi di Rio per testarne il percorso di gara.

Sagan stakanovista

Nonostante fosse il suo compleanno e 26 candeline da spegnere (Zilina, 26 gennaio 1990), Sagan non si è risparmiato ed ha comunque percorso molti chilometri affrontando diverse volte l'impegnativo percorso olimpico. La gara in linea conta infatti 256 km con un primo circuito che comprende un tratto in pavé ed un muro al 13% da ripetere tre volte.

Nel successivo circuito, anch'esso da percorrere ben tre volte, gli atleti dovranno affrontare una salita impegnativa di 9 km ed una discesa tecnica ed insidiosa di 6 km. Dall'ultimo scollinamento mancheranno 17 km al traguardo di Copacabana.

Con i giornalisti, il leader della Tinkoff si è chiamato fuori dalla lotta per l'oro olimpico. Il percorso è ideale per gli scalatori delle grandi corse a tappe, è troppo impegnativo per un uomo da classiche potente e pesante come Sagan. Questa volta i favori saranno Contador, Froome, Valverde, Nibali, Aru.

Gli obiettivi del 2016

L'UCI ha confermato una sola quota atleta per la Slovacchia, quindi, se Sagan dovesse partecipare alle Olimpiadi di Rio, sarebbe l'unico rappresentante slovacco, sia per la gara in linea che per quella a cronometro.

Tuttavia gli obiettivi dell'iridato per il 2016 sono le grandi classiche (Giro delle Fiandre, Milano - San Remo, e Roubaix su tutte), il Tour de France ed i campionati del mondo in Qatar. Competere per una medaglia anche a Rio (sabato 6 agosto) sarebbe molto complicato e rischierebbe inoltre di compromettere la preparazione dei successivi mondiali di ottobre in cui Sagan cercherà di riconfermare l'oro di Richmond.

Dopo aver affrontato un discreto Tour de San Luis, in cui è mancata solo la vittoria, Sagan tornerà in Europa per svolgere un periodo di allenamento specifico in quota. Rientrerà alle gare il 27 febbraio in Belgio con la Omloop Het Nieuwsblad.