Sei ciclisti del team Giant - Alpecin sono rimasti coinvolti in un terribile incidente avvenuto durante il loro training camp nei pressi di Calpe, in Spagna. Il team tedesco ha rilasciato un breve comunicato attraverso Twitter, dichiarando che tutti gli atleti coinvolti sono stati trasportati in ospedale e che sono in condizioni stabili.
I corridori coinvolti nell'incidente sono: il francese Warren Barguil, i tedeschi John Degenkolb (vincitore di Milano - San Remo e Paris - Roubaix lo scorso anno) e Max Walscheid, lo statunitense Chad Haga, lo svedese Fredrik Ludvigsson e l'olandese Ramon Sinkeldam.
Tutti i ciclisti coinvolti sono coscienti. Al momento non è ancora stato divulgato un referto medico e non si conoscono le prognosi. Tuttavia, pare che il francese Barguil abbia riportato, oltre a numerose escoriazioni, una frattura ad un polso.
La vettura che ha causato l'incidente era guidata da una donna, turista, di nazionalità britannica, la quale procedeva in senso opposto sulla corsia errata. L'impatto è stato improvviso e violento. Né la donna alla guida, né i ciclisti hanno avuto il tempo di reagire per evitare lo scontro. Un giornale locale, "Diario Informacion", ha riferito che l'incidente è avvenuto alle ore 15:15 locali e ha coinvolto un veicolo CV-720 nella città di Benigembla, nelle colline sopra Calpe.
Una fotografia pubblicata da "Informacion.es" mostra le bici dei corridori letteralmente a pezzi.
Anko Boelens, medico della Giant - Alpecin, ha dichiarato che tutto il team è sotto shock e che si ritengono tuttavia "fortunati" in quanto, considerando la dinamica, le conseguenze potevano essere anche peggiori.
Week end nero per il mondo del ciclismo
La terribile notizia arriva il giorno successivo ad un altro sfortunato episodio avvenuto durante la quinta tappa del Tour de San Luis. Il finale della frazione è stato infatti caratterizzato da una massiccia caduta, nella quale sono rimasti coinvolti diversi "big". Le conseguenze più gravi sono state per l'italiano della Movistar Adriano Malori, che ha riportato un politrauma cranico-facciale ed un conseguente coma farmacologico indotto.
