Ci troviamo di fronte ad un altro scandalo per lo sport mondiale, scandalo che, questa volta, coinvolge il Tennis ed una serie di presunte partite "truccate" nei tornei più prestigiosi come Wimbledon, l'evento più antico e prestigioso per il tennis. Sotto inchiesta sono finiti giocatori della classifica mondiale che avrebbero accettato, secondo quanto pervenuto dalle indagini, di combinare degli incontri per favorire una rete criminale di scommettitori che aveva le basi in Italia ed in Russia.

La BBC (British Broadcasting Corporation) ed il sito americano "Buzzfeed News" sono riusciti ad avere libero accesso ad alcuni documenti, compresi quelli riguardanti un'indagine aperta nel 2007 e relativa ai sospetti in meritoad un incontro fra l'ex tennista russo Nikolaj VladimirovičDavydenko e Martin VassalloArgüello, ex tennista argentino.

Entrambi i giocatori furono assolti da qualsiasi accusa, ma con il passare del tempo l'inchiesta si è allargata ed ha portato alla luce alcune organizzazioni criminali attive in Russia ed in diverse parti d'Italia che avrebbero incassato qualche centinaia di migliaia di sterline grazie agli incontri ritenuti truccati.

Il presidente Chris Kermode: 'ben presto si farà luce sulla questione'

In un rapporto consegnato ai vertici del tennis nel 2008 si chiedeva di indagare su ventotto giocatori, sedici dei quali classificati tra i primi cinquanta del mondo, ma la raccomandazione non ha avuto alcun seguito. Otto dei giocatori segnalati sono impegnati in questi giorni negli Open d'Australia, dove in gara c'è anche il numero uno del mondoNovakDjokovic (primo nella classifica dell'ATP per ben 181 settimane) che in conferenza stampa ha ricordato come nel 2007 a San Pietroburgo potenziali malviventi tentarono senza successo di contattarlo offrendogli fino a duecentomila dollari, ma nessuno per ora parla ed il presidente dell'associazione 'Tennisti Professionisti', Chris Kermode, nega che le prove siano state insabbiate e promette che ben presto verrà fatta piena luce sull'argomento.