Fabian Cancellara sorpreso di aver vinto la cronometro della Volta Algarve. Può sembrare strano per un corridore che ha vinto quattro volte il Mondiale della specialità, ma è così. Da qualche anno ormai il campione svizzero ha lasciato un po’ da parte la cronometro per concentrarsi solo sulle classiche in linea e il dominio della specialità nel frattempo è passato a Tony Martin. Ma in questo inizio di stagione sembra di rivedere il Cancellara dei giorni migliori, dopo un 2015 sfortunato ma ormai lasciato alle spalle.

Cancellara, una vittoria inattesa

Fabian Cancellara era tra i primi a partire nella terza tappa della Volta Algarve, la cronometro di 18 km attorno a Sagres. “Dopo la dura tappa di giovedì non ero molto convinto di correre per la vittoria nella cronometro” ha confidato Cancellara “Ma durante il riscaldamento ho avvertito delle belle sensazioni. Con la mia esperienza sapevo che con queste sensazioni potevo fare un bel risultato e questo mi ha aiutato mentalmente”.

Cancellara descrive la cronometro come molto impegnativa: “Il primo quarto del percorso era molto tecnico, poi più scorrevole, con lunghi rettilinei ma tanto vento. E’ stata davvero dura”. Il campione della Trek ha fatto segnare un parziale di 13’46’’ che molto più tardi sarebbe stato abbassato da Tony Martin di 8’’.

Ma nella seconda parte della cronometro il corridore tedesco è andato in calando, perdendo molto terreno da Cancellara. Alla fine Cancellara ha prevalso per 5’’ su Martin, con tutti gli altri, a partire da Geraint Thomas, molto più staccati. “Sono rimasto un po’ sorpreso ma super felice per la vittoria” ha dichiarato Cancellara.

Il cammino verso le classiche

Per Cancellara la stagione 2016 è iniziata con il passo giusto. Quella ottenuta nella terza tappa della Volta Algarve è già la seconda vittoria dopo quella della Challenge Maiorca. Un bel modo di avvicinarsi al periodo più atteso per lui, la primavera delle grandi classiche. “Ho ancora del lavoro da fare, la prossima settimana mi prenderò una pausa prima di Strade Bianche e Tirreno Adriatico” ha spiegato Cancellara, che non si esalta troppo per questo successo portoghese.

“Non dico che aumenta la mia fiducia perché ho bisogno di corse come la Tirreno Adriatico per capire che sono sulla strada giusta. Ma vincere ancora è bello per me e per la squadra e per la motivazione di tutti quanti”.