Sono bastati tre giorni ad Alberto Contador per mettere a punto i meccanismi e tornare subito in condizione strepitosa. Nella corsa del debutto, la Volta Algarve, il campione spagnolo ha sofferto un po’ nel primo arrivo in salita, vinto da Luis Leon Sanchez nella tappa di giovedì scorso. Ma tre giorni dopo, nel gran finale della Volta sull’Alto de Malhao, è stata tutt’altra musica. Contador ha attaccato come nei giorni migliori, togliendosi tutti di ruota e incantando con la ormai celebre danza in piedi sui pedali.
Contador: sapevo di poter vincere
L’immagine di Contador all’attacco sull’Alto de Malhao, seppur in una corsa relativamente minore come la Volta Algarve, riporta alle grandi vittorie del passato. Un Contador davvero brillante, elegante ed incisivo nella sua danza in salita. Il campione spagnolo è stato capace di scavare un solco profondo, venti secondi, su avversari del rango di Aru e Pinot e in una salita davvero breve, tre chilometri. “Sapevo di arrivare in Portogallo in buona forma” ha spiegato Contador a fine tappa “ma non correvo da diversi mesi e nel primo arrivo in salita mi è mancata un po’ di energia nel finale. Per questo ho perso qualche secondo in più del normale. Oggi era una giornata importante, sentivo di avere le gambe per vincere e abbiamo deciso di far lavorare la squadra insieme alla Movistar”.
La fuga in atto dalle fasi iniziali è stata raggiunta prima della salita finale, dove Contador ha attaccato dapprima insieme a Rigoberto Uran, lasciando poi il corridore colombiano per strada.
Contador, ora la Parigi Nizza
Dopo i ringraziamenti di rito alla squadra, agli sponsor e ad Oleg Tinkov, Contador ha confermato che il suo prossimo impegno sarà la Parigi Nizza, dove incrocerà le ruote con Chris Froome.
“E’ una corsa che non faccio dal 2010. Torno quest’anno e spero di ottenere un buon risultato” confida Contador, che arriverà in Francia sull’onda della bella vittoria ottenuta in Algarve. “E’ sempre incoraggiante ottenere una vittoria nella corsa del debutto, anche perché non correvo dal Tour de France. Ma non dobbiamo dormire sugli allori e rimanere concentrati”. Il calendario di Contador prevede ora la partecipazione alle corse a tappe del World Tour, la Parigi Nizza, la Volta Catalunya e Vuelta Paesi Baschi.
