Dopo tante chiacchiere, supposizioni, anticipazioni e speranze, è ripartita la Formula 1 con la stagione 2016. In Australia si è svolta la prima giornata di prove libere e, guardando al pilota che ha firmato i migliori tempi in pista sembra essere cambiato poco o nulla. Lewis Hamilton, campione del mondo in carica, si è preso la leadership sia nella sessione mattutina che in quella pomeridiana. C'è da dire che il debutto del Circus a Melbourne è stato segnato dal maltempo, con pioggia e forte vento che hanno condizionato, e non poco, le prestazioni delle monoposto.

Nonostante ciò, e nonostante abbia girato poco, Hamilton ha fatto segnare i due migliori tempi delle sessioni in 1'29''7 e in 1'38''8. Alle spalle del pilota britannico si è piazzata un'altra vettura motorizzata Mercedes, la Force India di Nico Hulkenberg. Per quanto riguarda la Ferrari, Kimi Raikkonen ha lanciato un chiaro segnale al mondiale, fermando il cronometro sul tempo di 1'39''486 e piazzandosi terzo al termine delle prove libere. Il pilota finlandese si è detto ottimista per quanto riguarda la sua Ferrari che, nonostante abbia girato poco e per la prima volta sul bagnato, gli ha trasmesso buone sensazioni. Tuttavia, il campione del mondo 2007 ha espresso un pizzico di preoccupazione per le qualifiche perché, con tempo instabile e con il nuovo format ancora pieno di incognite, potrebbero riservare delle brutte sorprese.

Rosberg subito "a muro", Vettel prudente

Proprio come se non fosse cambiato nulla rispetto al 2015, ecco l'ennesimo errore di Nico Rosberg. Mentre il compagno di squadra Hamilton si issava in vetta alla classifica dei più veloci, il pilota tedesco perdeva il controllo della sua Mercedes e, andando a sbattere contro il muro, diceva addio alle sue prove libere.

In Ferrari, invece, sul bagnato e con il maltempo Sebastian Vettel è parso meno brillante di Raikkonen, anche se il tedesco potrebbe avere scelto la strada della prudenza, in attesa di un miglioramento delle condizioni meteo per la giornata di sabato.

Il 4 volte campione del mondo è rimasto quasi sempre ai box, facendo qualche giro solo nel pomeriggio, ottenendo un modesto 1'40''7.

Intervistato al termine delle PL, Vettel ha dichiarato di aver scelto, insieme al team Ferrari, di fare soltanto alcuni giri per provare l'affidabilità della vettura. Invece, per quanto riguarda la preparazione in vista delle qualifiche e del Gran Premio d'Australia, il pilota della monoposto numero 5 ha parlato di "giornata persa". Ad ogni modo, Sebastian Vettel spera in un sabato migliore per quanto riguarda il meteo-anche se le previsioni non sono affatto positive - puntando ad approfittare di "un po' di sole e condizioni costanti" per cominciare a fare sul serio.