Non è arrivata la vittoria, ma anche al Gp E3 di Harelbeke di ieri Fabian Cancellara ha dato spettacolo a modo suo. Rimasto nelle retrovie per un problema meccanico, il campione della Trek Segafredo si è lanciato in un entusiasmante e lunghissimo inseguimento, coronato dopo quasi 40 chilometri di rincorsa. Il quarto posto finale conquistato sul traguardo di Harelbeke ha così quasi il sapore di un successo.

Cancellara, che rincorsa!

La classica E3 di Harelbeke, la prima corsa World Tour della campagna del nord, ha riservato grandi sorprese. Già ad una settantina di chilometri dall’arrivo la corsa è entrata nel vivo, con un gruppetto di una dozzina di corridori al comando, tra cui anche Cancellara e Boonen.

Ma il campione svizzero qui è stato costretto a fermarsi per la rottura del cambio. Cancellara è rimasto a bordo strada a braccia conserte ad aspettare l’arrivo dell’ammiraglia con la bici di scorta. Ma con il gruppo spezzettato in più parti nelle strette stradine della campagna fiamminga, la macchina della Trek Segafredo è arrivata solo dopo un paio di minuti. Corsa finita per Cancellara? Neanche per sogno, perché nonostante il ritmo intenso con cui i battistrada hanno continuato la corsa, lo svizzero si è lanciato all’inseguimento trovando per strada l’aiuto di alcuni compagni ma mettendo anche tante energie in proprio.

Dopo quasi 40 chilometri ed una progressione sull’Oude Kwaremont, Cancellara è riuscito a coronare la lunga e spettacolare rincorsa rientrando sui battistrada insieme al compagno Stuyven.

Chiaramente non ha poi trovato le energie per contrastare la fuga decisiva di Sagan e Kwiatkowski, ma chiudendo al quarto posto ha coronato una prestazione super che gli può far guardare con grande ottimismo al Giro delle Fiandre e alla Parigi Roubaix.

Cancellara: Pensavo fosse finita

“Ho pensato che la mia corsa fosse finita” così Cancellara descrive i due lunghi minuti in cui è dovuto rimanere fermo ad attendere che l’ammiraglia gli portasse una nuova bicicletta.

“Non so cosa sia successo, forse qualcuno mi ha toccato, ma la catena è scesa ed il deragliatore era rotto. Ho dovuto aspettare molto, ero arrabbiato perché ero davanti ed improvvisamente mi sono trovato staccato di due minuti”.

Cancellara è però riuscito a riaprire la sua corsa: “Con un grande supporto di tutta la squadra sono potuto rientrare lentamente. Quando poi sono partiti Sagan e Kwiatkowski mi è mancato qualcosa. Ma sono contento del quarto posto, sono orgoglioso di come abbiamo corso e non vedo l’ora di arrivare alle prossime gare”.