Chi vincerà l'Amstel Gold Race 2016 che domenica 17 aprile apre il trittico delle Ardenne? E' una domanda difficilissima, perchè la classica olandese è tra le più indecifrabili ed aperte del calendario World Tour. Ci sono tanti muretti a fare selezione, ma non si tratta di salite così difficili da tagliare fuori quei corridori veloci che si difendono bene sui percorsi misti. Il finale con il Cauberg è da perfetti finisseur, ma prima la corsa offre molte occasioni per un attacco a sorpresa. Per questo la corsa è sempre incerta e molto combattuta, con tante possibili soluzioni.

Amstel, Matthews da favorito

Rispetto alle corse del pavè è più difficile qui fare un pronostico secco, ma il nostro favorito è Michael Matthews, corridore veloce che è ormai pronto al grande salto anche nelle classiche. Se la Orica, in cui spiccano anche Gerrans e il vincitore della Roubaix Hayman, riuscirà a gestire la corsa allora Matthews avrà grandi chance di piazzare il suo spunto veloce. Non sarà facile perché gli avversari arrivano da quasi tutte le squadre. Fortissima è la Sky di Kwiatkowski in cui sarà da seguire anche il velocista Swift, mentre in casa BMC Samuel Sanchez sembra più in forma di Gilbert che qui ha vinto tre volte. Attenzione alla Etixx con gli astri nascenti Alaphilippe e Vakoc,alla Lotto Soudal di Wellens e Gallopin, alla Cannondale con Slagter e Clarke, tutti uomini che possono piazzare un colpo nelle fasi finali ma anche uscire allo scoperto a 30-40 km dall’arrivo.

Una strategia che potrebbero seguire anche corridori come Dumoulin (Giant), Kelderman (Lotto Jumbo), Bakelants (AG2R) e Kreuziger (Tinkoff). Non diamo grandi chance invece ai pochi big usciti dalla Parigi Roubaix che si presentano al via anche di questa Amstel Gold Race, e cioè Vanmarcke, Boasson Hagen e Boom. E non ci si aspetta un grande risultato neanche da Joaquim Rodriguez, più concentrato in prospettiva Freccia e Liegi.

Italiani per un piazzamento

Per gli italiani l’Amstel Gold Race può dare l’opportunità di rialzare la testa dopo gli scarsi risultati sul pavè e strappare almeno un bel piazzamento non lontano dal podio. Gasparotto (Wanty) qui ha già vinto e alla Freccia del Brabante lo si è ritrovato in ottima forma. Visconti (Movistar) avrà una delle rarissime occasioni di poter fare la sua corsa ed è reduce dal successo della Klasika Primavera. Anche Ulissi (Lampre) conta molto sulle corse di questa settimana.

Può fare bene Colbrelli (Bardiani), così come Bonifazio insieme a Felline (Trek). Ci saranno anche l’eterno Rebellin (CCC) e Damiano Cunego (Nippo), già vincitore all’Amstel otto anni fa. Correrà anche Fabio Aru (Astana), ma dal campione sardo non è lecito aspettarsi granchè in questa corsa.