Se le ultime gare di campionato dell'Olimpia Milano dovranno rappresentare le prove generali per i playoff scudetto, i tifosi milanesi non possono di certo dormire sonni tranquilli, dopo il ko bruciante rimediato sul parquet di Capo d'Orlando.
Con una quarta frazione disastrosa, le scarpette rosse hanno regalato il successo alla formazione isolana dopo avere recuperato l'iniziale svantaggio nel terzo quarto ed avere allungato fino al +6 con un parziale di 24-16, prima del clamoroso epilogo finale. Nella frazione decisiva l'Olimpia non è riuscita più a mettere un canestro per lungo tempo, subendo un parziale di 19-1 sotto i colpi di un Boatright in giornata di grazia (20 punti, 6 rimbalzi e 5 assist) e patendo oltremodo la difesa ermetica dei siciliani, che hanno costrettoil quintetto di Repesa a ripiegare sul tiro dalla lunga distanza per tentare di rientrare in gara.
Le parole di Repesa al termine della gara
Al termine del match perso per 79-71, il coach Repesa ha voluto fare i complimenti agli avversari, attribuendo il calo finale al grande sforzo profuso in allenamento per affrontare i playoff nel migliore dei modi: 'Loro hanno avuto più energia di noi, nel quarto decisivo, per questo devo fare i complimenti'. Il calo dell'Olimpia Milano è coinciso anche con la flessione di rendimento di Kalnietis, che nel terzo quarto aveva trascinato i suoi verso il massimo vantaggio. 'Kalnietis non è più riuscito a muovere la palla – ha chiosato Repesa – ma eravamo tutti stanchi anche per il duro lavoro settimanale che stiamo facendo per affrontare al meglio i playoffs.
Nessuno dei miei ha colpe in modo particolare, la responsabilità è di tutti'.
Adesso a preoccupare Repesa sono le condizioni di Alessandro Gentile, che ha riportato una lesione capsulo-legamentosa al primo dito della mano destra. Ora si attendono ulteriori accertamenti per capire quale sarà la reale entità del danno fisico e i tempi di recupero. Un'altra tegola che potrebbe minare il percorso a ostacoli verso la conquista dello scudetto.