Dopo ladelusione al Gran Premio di Cina, terminato con un settimo posto senza arte né parte e con diversi problemi tra sostituzione del cambio e motore, Hamilton si è presentato allo show dei Laureus Awards, insieme al suo team principal della Mercedes Toto Wolff e al compagno di squadra Rosberg, ed ha incontrato la stampa prima delle premiazioni.
Intervista interessante sul mondiale in corso
Intervistato sull'avvio di stagione e su cosa ne pensi del pericoloso compagno, l'inglese si è lanciato in una serie di considerazioni molto obbiettive: "Rosberg in questo inizio di stagione è più veloce di me, più forte e ha vinto tutti i gp fin qui disputati.
Anche io ho comunque fatto bene con due pole su due gare, visto che in Cina non ho potuto dare il mio meglio per problemi tecnici"
Lewis Hamilton non è preoccupato dello sfortunato inizio del mondiale, e continua sicuro: "Per quanto mi riguarda non è finita fino a che non è finita, mancano ancora un mucchio di gare, può succedere ancora di tutto. Nico finora ha fatto un lavoro fantastico, è stato molto bravo ma io ci sono".
Parole di interesse per il team Ferrari
Il pilota britannico, tre volte campione del mondo e da due anni in carica, non pensa ancora di cambiare squadra ma non chiude la porta ad un futuro clamoroso in rosso Ferrari. La rossa ha sempre esercitato un grande fascino al glamouroso pilota, tanto da acquistare una LaFerrari color "rosso Ferrari".
Ecco le sue parole: "Se per un calciatore giocare nel Real Madrid è l'obiettivo della carriera, credo che per un pilota siacorrere e vincere per la Ferrari. La rossa è un team ed un marchio storico di grande prestigio e di attrazione per tutti i piloti".
Poi corregge il tiro: "Anche se sto molto bene qui, sono nelmiglior team del mondo, con una squadra fantasticaeho firmato per tre anni. So bene che se finirò la mia carriera senza guidare una Ferrari non sarà un problema, ma mai dire mai", ha aggiunto Hamilton. Per i sognatori, si prospetta già una stratosferica coppia Vettel-Hamilton con un potenziale raramente raggiungibile da altre coppie del passato, forse solo dalla coppia Senna-Prost. Ma la linea dei "due galli nello stesso pollaio" non è mai stata la preferita dalla Scuderia Ferrari, e c'è l'ovvia possibilità che questa dichiarazione di Hamilton rimanga solo un accenno, viste anche le notevoli differenze di stile di vita e umiltà tra i due fuoriclasse, ma sognare una coppia così non costa nulla.