Venerdì 6 maggio scatta il Giro d’Italia 2016, e dopo i tre giorni della Grande Partenza in Olanda (e uno di riposo per il trasferimento da là a qua dei ciclisti e di tutta l’enorme macchina organizzativa al seguito) la Corsa Rosa ripartirà martedì 10 maggio verso il traguardo finale di Torino.

Sarà Catanzaro la prima città italiana ad abbracciare la Carovana e si prevede un bagno di folla, con gli appassionati di Ciclismo della Calabria che già fremono per l’attesa (anche se non sono mancate le polemiche in seno al Consiglio Comunale per le spese previste…).

Alle 12.20 si parte da Corso Mazzini, abbracciando un po’ tutto il centro città, alla volta di Praia a Mare - che non ha mai ospitato una tappa del Giro.

Il percorso e l’altimetria

Sono 200 i chilometri in programma per una tappa che comincia facile facile sulla ss. 18 per tutta la prima metà del percorso; poi, dopo il rifornimento di Guardia Piemontese Marina (un posto ideale per i cacciatori di borracce e altri gadget…) si arriva a Cetraro Marina e si svolta verso l’entroterra, verso Bonifati, primo GPM di giornata - con pendenza media intorno al 6% e punte al 9 - che segna l’inizio di una parte vallonata piuttosto impegnativa, anche perché caratterizzata da molte curve con poco spazio per respirare.

La diretta TV coprirà tutte le fasi più calde di questa frazione, a cominciare proprio da qui.

Il punto chiave

Superato il secondo GPM, San Pietro (un 3° categoria che può lasciare acido lattico nelle gambe dei corridori più pesanti), ci sono altri 40km tutt’altro che semplici da interpretare prima di arrivare alla salita - che non è GPM - di via del Fortino, posta ai -10 dal traguardo, che con le sue pendenze fino al 18% si presta a diventare un trampolino di lancio ideale per l’attacco di un finisseur.

Intorno alle 17, il Lungomare di Praia a Mare accoglierà il vincitore di questa prima tappa italiana del Giro d’Italia 2016: difficile che sia un velocista, viste tutte le difficoltà che il gruppo dovrà affrontare in serie in una seconda parte di giornata davvero complicata. La classifica, qui, potrà già cominciare ad assumere una prima fisionomia.