La quarta tappa del Tour de France, quella che ieri ha portato a Valloire affrontando il Col du Galibier, ha dato i primi riscontri e verdetti tra i favoriti alla maglia gialla finale. Tadej Pogacar ha staccato tutti nell'ultimo chilometro di salita e poi ha aumentato il vantaggio nella discesa e nel falsopiano finale, andando così a vincere la tappa e ad indossare nuovamente la maglia gialla. Il prosieguo della sfida tra i campioni che ambiscono a vincere il Tour promette spettacolo ed emozioni, ma un responso emerso da questa tappa sembra già incontrovertibile.

La superiorità della UAE Emirates di Pogacar rispetto alle altre squadre è apparsa nettissima, con i vari Yates, Ayuso e Almeida ad accerchiare gli avversari. L'unico neo della giornata perfetta della UAE è stata un'incomprensione tra Almeida e Ayuso sulla salita del Galibier. Il portoghese ha richiamato platealmente al lavoro il giovane spagnolo, che pedalava nelle posizioni di coda del gruppetto. Ayuso ha poi dato il suo contributo alla causa, riuscendo anche a concludere la tappa al terzo posto. Nel dopo corsa, l'episodio della discussione tra i due compagni di squadra, ha fatto un po' parlare. Alcuni opinionisti, tra cui Tom Dumoulin, hanno criticato Juan Ayuso, ritenendo lo spagnolo poco incline a fare il gregario, mentre la UAE ha comprensibilmente minimizzato l'accaduto.

Matxin Fernandez: 'Hanno deciso di darsi dei cambi più veloci'

Nella conferenza stampa che vede ogni giorno protagonista la maglia gialla, Tadej Pogacar ha dovuto spendere qualche parola su questa presunta discussione. Lo sloveno ha ricondotto tutto ad un normale chiarimento nel mezzo di un momento tra i concitati della corsa.

"Su una bici non puoi dire ti amo o avere conversazioni normali: Joao non era arrabbiato, è stato un grande", ha commentato il capitano della UAE Emirates.

Secondo il tecnico della UAE Joxean Matxin Fernandez, Almeida avrebbe chiamato Ayuso nelle prime posizioni per darsi dei cambi più frequenti, un cambio di strategia deciso a causa del forte vento.

"Yates ci ha detto che non aveva delle buone sensazioni ed ha iniziato a tirare per primo. Poi Almeida e Ayuso si sono dati dei cambi veloci tra di loro. C'era vento contrario, è stata una decisione intelligente, si sono salvati a vicenda e siamo saliti più velocemente", ha commentato Matxin Fernandez.

Dumoulin: 'Ayuso ha dato tutto per il suo capitano?'

Alcuni opinionisti hanno però visto nella condotta di gara di Ayuso e nel richiamo di Almeida una scarsa motivazione dello spagnolo a piegarsi ai doveri del gregario. Secondo l'ex campione di Ciclismo Tom Dumoulin, Ayuso avrebbe cercato di risparmiarsi per salvare il suo posto in classifica generale. "Di solito è normale fare un piano e veder correre una squadra insieme, ma Ayuso non è mai stato con il resto del team per tutto il fine settimana", ha commentato Dumoulin.

"Sul Galibier sembrava in difficoltà, sul punto di staccarsi. Almeida ha dovuto richiamarlo. Poi ha dato una mano, ma anche finito la tappa al terzo posto. Allora mi chiedo se abbia dato tutto per il suo capitano. Evidentemente non si è esaurito e questo ha creato l'irritazione di Almeida, del tutto giustificata. Nel profondo della sua mente, Ayuso spera di salire sul podio finale", ha dichiarato Tom Dumoulin.