Domani venerdì 6 maggio inizia il Giro d'Italia 2016 con la prima tappa in Olanda, una crono individuale di 9,8 km. Di seguito gli orari della diretta tv sulla Rai della corsa, arrivata alla sua 99^ edizione. A questo Giro parteciperà anche Vincenzo Nibali, dopo la vittoria del 2013. Lo Squalo è tra i candidati alla vittoria. Il suo sogno è quello di poter bissare il successo che lo lanciò, l'anno successivo, al trionfo al Tour de France, in un'edizione molto sfortunata per i big del Ciclismo internazionale.

La programmazione di Rai Tre

La diretta tv della prima tappa del Giro d'Italia 2016 del 6 maggio è affidata a Rai Sport e Rai 3.

Il pubblico potrà vedere le battute iniziali della cronometro individuale sul canale numero 57 del digitale terrestre a partire dalle 13.45. L'appuntamento su Rai 3 è fissato invece per le 15.15. Due ore più tardi, a conclusione della prova e con la prima maglia rosa ufficiale, spazio allo storico Processo alla tappa, la rubrica che tiene incollati centinaia di migliaia di appassionati.Il Giro potrà essere visto anche in streaming collegandosi con il proprio computer al sito Rai Sport. Se si ha a disposizione un tablet o un cellulare, potrete scaricare l'app gratuita Rai Tv.

I favoriti per la vittoria del Giro d'Italia edizione 2016 sono Vincenzo Nibali, Chavez e Alejandro Valverde. Gli ultimi due nomi sono stati fatti dallo stesso Nibali alla vigilia del via della grande corsa a tappe italiane.

Non è stato fin qui un inizio di stagione esaltante per il ciclista italiano, che al Giro del Trentino non è riuscito a strappare il successo allo spagnolo del team Sky Mikel Landa. Quest'ultimo sarà tra i protagonisti nelle prossime tre settimane.

A spaventare un po' tutti, per la forma mostrata di recente, è il ciclista iberico Alejandro Valverde.

Gli appassionati delle Classiche di primavera hanno ancora negli occhi i trionfi e le performance granitiche dello spagnolo. Di recente ha vinto la Freccia Vallone, una vittoria che resterà nella storia, come ha affermato il corridore della Movistar, avendo ottenuto il quarto successo nella classica, mai nessuno come lui.