È appena terminata la prima tappa del giro d’Italia con partenza oggi da Apeldoorn, in Olanda, con… vincitore. Lacronometro individualesi è svolta lungo le stradine della città, ricche d’insidie come dossi, strettoie e rotonde per un percorso lungo 9,8 km. Si è cominciato all’interno del velodromo di Omnisport, un bellissimo complesso sportivo, per finire al centro di Apeldoorn, città con 150 mila abitanti posizionata a 90 km a est rispetto Amsterdam.
Le partenze
Questi sono gli orari di partenza dei corridori Big che hanno partecipato alla prima tappa del Giro d’Italia:
- Primo corridore Fabio Sabatini alle 13,45
- Chaves 16,40
- Landa 16,47
- Dumoulin 16,48
- Valverde 16,49
- Cunego 16,53
- Uran 16,56
- Nibali 16,57
- Cancellara 17,01
I favoriti
Prima che cominciasse la gara, si pensava che il favorito per l’occasione fosse Fabian Cancellara, ma purtroppo l’altro ieri il ciclista non è uscito in bici a causa di un’influenza intestinale, che non gli ha permesso d’allenarsi.
Spartacus ha commentato che, purtroppo, per via della febbre alta, a oggi passata, non ha potuto allenarsi al meglio. Inoltre dopo quest’episodio debilitante, non si sentiva al top per ottenere la maglia rosa. Sicuramente a sollevargli l’umore la mancanza di montagne all’inizio del Giro.
Per questo motivo le quotazioni di Tom Dumoulin, che gioca in casa, erano salite alle stelle. Inoltre è uno dei possibili protagonisti della classifica generale. Chi ha puntato sull'olandese sicuramente non se n'è pentito!
Cancellara e Dumoulin nella classifica a cronometro erano decisamente distanti dagli altri specialisti, tra cui Van Emden, Jungels e Brandle che puntavano al podio.
Nibali alla prova e il suo pronostico
Dopo le non brillanti prestazioni di Nibali in Trentino e a Liegi, il siciliano ha sbalordito tutti nella cronometro il quale è inferiore come tempi solo all’olandese Dumoulin. Si pronosticava la possibilità di recuperare leggeri vantaggi su tutti gli altri quali Valverde, Chaves e Landa.Vincenzo Nibali chiude con il tempo di 11'22.
Ora non ci resta che attendere domani per vedere come andrà la seconda tappa Arnhem-Nijmegen.