Che occasione persa per Mark Cavendish! Il velocista della Dimension Data si è visto battere a sorpresa nello sprint finale del Campionato britannico da Adam Blythe, il corridore della Tinkoff. La corsa è stata molto combattuta e l’epilogo si è risolto con uno sprint tra una dozzina di corridori, in cui Cavendish era strafavorito. Invece lo sprinter dell’Isola di Man si è spento nel finale lasciando aperta la porta alla rimonta di Blythe.

Cavendish, una volata a metà

Il campionato nazionale britannico si è svolto a Stockton on Tees sulla distanza di 207 km.

Il tracciato prevedeva due diversi circuiti da percorrere più volte, entrambi in gran parte pianeggianti. Ma nonostante la semplicità del percorso la gara è stata intensa e selettiva. Una fuga di quattro corridori tra cui Adam Blythe ha preso un buon vantaggio, e da dietro sono riusciti a rientrare successivamente altri uomini fino a formare il gruppetto che è andato a giocarsi il titolo. La Sky ha sacrificato il giovane Alex Peters per tenere alto il ritmo e cercare il risultato con Fenn, nonostante la presenza tra i battistrada di un mostro sacro dello sprint come Mark Cavendish.

Nel finale Cavendish ha lanciato la sua volata, ma nelle ultime decine di metri la sua azione si è spenta, porgendo il fianco alla rimonta di Adam Blythe, ancora molto forte nonostante la lunga fuga in cui si era impegnato.

Blythe ha così regalato il titolo alla Tinkoff, davanti a Cavendish e Fenn.

Blythe: una lunga giornata

Per Adam Blythe questa è la vittoria che vale una carriera. Il 26enne della Tinkoff è all’ottavo successo da professionista, e certamente questo è il più importante. Un paio d’anni fa la sua carriera sembrava ad un punto morto dopo la mancata conferma della BMC e la discesa in un team continental.

Invece proprio in quella stagione Blythe seppe rilanciarsi vincendo la Prudential Ride London Classic, la corsa che ogni estate ripropone la sfida sul percorso delle Olimpiadi di Londra 2012. Blythe è riuscito così a tornare nel grande Ciclismo, prima con la Orica ed ora con la Tinkoff.

“E’ stata una lunga giornata” ha commentato Blythe “Dopo 70 km siamo andati in fuga in quattro e quando siamo entrati nel secondo circuito il vantaggio era limitato. Dopo che sono rientrati gli altri ho pensato soprattutto a risparmiare energie in vista dello sprint finale. Ora non vedo l’ora di correre con la mia nuova maglia di Campione nazionale”.