E’ ormai ufficiale la separazione tra Philippe Gilbert e la BMC Racing Team. Dopo cinque stagioni con tante vittorie, ma anche qualche momento difficile, il campione belga e la squadra americana divideranno le proprie strade alla fine del 2016. A confermalo è stato lo stesso Gilbert prima della partenza del prologo del Giro del Lussemburgo, la corsa che ha segnato il suo rientro dopo un’assenza di quaranta giorni.
Gilbert: “Anni meravigliosi”
Prima di iniziare la sua cronometro, chiusa poi al tredicesimo posto, Philippe Gilbert ha parlato del suo rapporto ormai prossimo alla fine con la BMC Racing Team: “Sono stati cinque anni meravigliosi con la BMC, ho ottenuto grandi risultati” ha dichiarato Gilbert “Sono in contatto con diverse altre squadre, proseguirò in una buona formazione”.
Quale potrà essere il futuro di Gilbert? Difficile dirlo. Nei mesi scorsi si era parlato di un riavvicinamento con la Lotto Soudal, la struttura in cui, sotto diversa sponsorizzazione, aveva ottenuto molti dei suoi più grandi successi tra il 2009 e il 2011. Ma nel frattempo la Lotto ha intessuto una trattativa ormai ben avviata con Tom Boonen e sembra difficile il contemporaneo arrivo anche di Gilbert.
Gilbert ha ancora molto da dare
Nonostante una stagione con più bassi che alti, Philippe Gilbert è sicuro di poter dare ancora molto nei prossimi anni. Il campione belga compirà 34 anni in luglio: “Non sono stanco e non dobbiamo dimenticare che quest’anno nelle classiche hanno vinto corridori più vecchi di me” ha spiegato il corridore.
Philippe Gilbert ha vissuto la sua stagione d’oro nel 2011, quando vinse Amstel, Freccia e Liegi una dopo l’altra, ed anche San Sebastian, il doppio titolo nazionale strada e crono, la prima tappa del Tour de France, il Gp Quebec e la Strade Bianche. L’anno successivo è passato alla BMC con un contratto faraonico, da numero uno al mondo.
Pur con dei picchi eccezionali, Gilbert non è però riuscito ad imporsi con la stessa forza e costanza nei cinque anni alla BMC. Ha comunque vinto il Mondiale, la terza Amstel Gold Race, due tappe al Giro e tre alla Vuelta.