Pagina nera nel mondo del Tennis dove la campionessa russa Maria Sharapova è risultata positiva ad un test antidoping. Sul sito ufficiale dell Itf si legge infatti dell'accaduto che vede la tennista condannata a due anni di squalifica. Avrebbe assunto del Meldonium (farmaco anti-ischemico che rende il sangue più fluido) vietato dalla Wada lo scorso 26 gennaio.
La risposta della Sharapova su Facebook
Immediata la risposta della Sharapova che ha ritenuto ingiusta la pena assegnata dal Itf. Queste le sue parole sulla sua pagina ufficiale di Facebook: ''Mi appellerò contro questa squalifica dura e ingiusta.
Il tribunale ha riconosciuto la mia condotta non intenzionale rigettando così la richiesta della federazione che aveva deciso di sospendermi addirittura per quattro anni''.
Secondo quanto si evince dunque dalle parole della russa, la condanna della federazione sarebbe stata ancora più eccessiva. E' in atto quindi una battaglia tra la Sharapova e la federazione per l'assegnazione finale della pena che verrà decisa in tribunale.
Maria Sharapova: carriera
Punta di diamante della Russia femminile che gioca a tennis, Maria Sharapova ha dimostrato tutte le sue qualità sin dall'adolescenza. Sguardo da top model, fisico da calendario, la bella tennista è nel circuito professionistico dal 2001, quando aveva solo quattordici anni.
I primi successi arrivano nel 2005 quando appena maggiorenne è stata la prima al mondo a raggiungere certi successi. Una vera dominatrice sul campo da tennis: sempre in vittoria nei trentacinque tornei in singolare tra cui tutti i tornei del Grande Slam (ha superato anche Serena Williams in fatto di vittorie). Nel 2012 arriva anche l'argento olimpico per la categoria singola nei giochi di Londra.
Oltre alla gran vittoria di Wimbledon e Roland Garros è da incorniciare tra i successi della tennista il raggiungimento della vetta del ranking dopo le vittorie all'Australian Open ed altre competizioni di grande prestigio. Maria Sharapova può essere inquadrata tra le prime tenniste al mondo per successi conquistati e bravura dimostrata sul terreno di gioco.