Eccoli gli azzurri che parteciperanno alla corsa di Ciclismo in linea delle Olimpiadi di Rio 2016. Il Ct Davide Cassani ha diramato le convocazioni al termine del Trofeo Matteotti, vinto dal giovane Vincenzo Albanese. Cassani ha dato la preferenza ai corridori che stanno correndo il Tour de France. Tra i cinque prescelti il solo Alessandro De Marchi non è presente in Francia, ma si sta mettendo in buona evidenza al contemporaneo Giro di Polonia.
Ciclismo, ecco l’Italia di Rio
Cassani ha convocato Vincenzo Nibali, Fabio Aru, Alessandro De Marchi, Damiano Caruso e Diego Rosa.
I tre corridori della Astana erano praticamente certi della chiamata. Per gli altri due, De Marchi e Caruso, sono state decisive le ultime corse. Cassani ha deciso di rinunciare a due corridori dal palmares importante come Diego Ulissi e Giovanni Visconti, gli altri che erano in ballottaggio per gli ultimi posti disponibili. Caruso sta correndo un buon Tour de France in appoggio ai leader della BMC, Porte e Van Garderen. De Marchi si è messo in luce al Giro di Polonia nelle fughe da lontano. Non sono degli outsider in grado di cercare un risultato come sarebbero stati Visconti e Ulissi, ma due corridori di esperienza quasi sempre al servizio degli altri.
Nibali sarà il leader dell’Italia alle Olimpiadi di Rio, con Aru nel ruolo di seconda punta.
Rosa, Caruso e De Marchi dovranno aiutare, e in una corsa in cui le squadre sono composte da soli cinque corridori questo significa coprire le varie azioni che potranno nascere prima del gran finale.
Ciclismo, un’Olimpiade durissima
La corsa di ciclismo alle Olimpiadi di Rio 2016 è particolarmente impegnativa e questo spiega la scelta di Cassani di optare per uomini da alta montagna.
Si corre sabato 6 agosto, nella prima giornata dopo la cerimonia di apertura. Il via sarà alle 14.30 italiane. Il percorso è composto da una parte in linea iniziale e poi da due diversi circuiti. Il primo prevede le salite di Grumari e Grota Funda da percorrere per tre volte. Il secondo circuito prevede quattro passaggi sulla salita di Vista Chinesa, un’ascesa di 9 km al 5.7%, seguita da una discesa molto difficile.
Dalla cima dell’ultima scalata mancheranno ancora poco più di 20 km.
Dopo la corsa in linea si continuerà con la crono di mercoledì 10 agosto. L’Italia avrebbe due posti a disposizione, da distribuire a due dei cinque corridori impegnati nella corsa in linea. Ma vista l’assenza di Adriano Malori e la mancanza di altri specialisti di livello si potrebbe scegliere di schierare al via il solo Vincenzo Nibali.