Il clima che aleggia intorno alla ricerca del cosiddetto doping tecnologico è sempre più da caccia alle streghe. La scivolata di Vincenzo Nibali nella tappa di ieri del Tour de France ha scatenato qualche sospetto sulla sua bicicletta per un presunto movimento anomalo della ruota della sua bicicletta. La Astana ha però messo subito a tacere le accuse, annunciando il ricorso a vie legali nel caso ci sia la necessità di difendere la reputazione del team e del corridore.
Nibali, la caduta con Froome
L’episodio che ha fatto nascere la discussione sulla bici di Nibali è stato la caduta innescata dalla maglia gialla Chris Froome.
Il gruppo dei migliori stava scendendo dalla cote de Domancy. La discesa già tecnica è stata resa ancora più pericolosa dalla pioggia, che ha provocato diverse cadute. Tra queste quella di Navarro, costretto al ritiro con una clavicola fratturata, e poco dopo anche quella della maglia gialla. Froome ha perso aderenza tradito dalla vernice della linea di mezzeria mentre affrontava una curva a destra. Il padrone del Tour de France è scivolato e come lui anche Vincenzo Nibali che lo seguiva da vicino ed ha evidentemente toccato troppo i freni reagendo istintivamente alla caduta di Froome. Il movimento della ruota di Nibali, mentre la bicicletta era per terra, è sembrato sospetto a qualcuno, che ha ipotizzato l’utilizzo del fantomatico motorino.
Astana: bici controllata più volte
La reazione della Astana è stata pronta. La squadra kazaka ha diffuso un comunicato ufficiale nella serata di ieri per mettere fine alle speculazioni. “In relazione ai movimenti sospetti circa la rotazione della ruota posteriore di Nibali durante la caduta, il Team Astana informa che durante le tre settimane della corsa le biciclette sono state sottoposte a controlli quotidiani in cui tutto è sempre risultato perfettamente in ordine” si legge nella nota, che poi mette in guardia le accuse lanciate senza nessuna prova: “Ci riserviamo il diritto di intraprendere azioni legali nel caso in cui qualcuno minacciasse l’immagine della squadra e dell’atleta”.
Retour sur la chute de Froome / Relive the crash of Froome! #TDF2016https://t.co/aGSsRhXNOe
— Le Tour de France (@LeTour) 22 luglio 2016