Valentino Rossi conosce perfettamente le caratteristiche del tracciato del Sachsenring e pensa che per la gara di domenica, le performance del nuovo pneumatico asimmetrico anteriore Michelin, unite alle condizioni meteo, saranno la chiave per questo weekend tedesco. Nella gara di Assen, il Dottore ha perso dei punti importanti e ora il distacco da Marc Marquez è di 42 punti. Vale spera di iniziare proprio da questa gara la rimonta per il mondiale, ma la cosa più importante sarà capire le nuove mescole anteriori:

"Questa pista è molto particolare ed è diversa da tutte le altre; è molto difficile per le gomme, infatti anche negli anni precedenti con le Bridgestone, facevamo fatica a sistemare i problemi perché quasi tutte le curve, sono a sinistra".

Il pilota della Yamaha ha aggiunto inoltre che il fatto di avere tante curve solo a sinistra, è un fattore pericoloso. Altro fattore da non sottovalutare: il meteo.

"Purtroppo il tempo è brutto e fa molto freddo. Al momento le previsioni meteo non sono belle per domenica, è un peccato perché tutti vorrebbero correre con l'asciutto.

GP Germania: Honda favorite?

L'anno scorso Valentino è salito sul podio e per quest'anno teme di più le Honda, rispetto al suo compagno di squadra, Jorge Lorenzo:

"L'anno scorso sono arrivato dietro alle Honda, ma per tutto il weekend sono stato competitivo, infatti in gara, sono arrivato molto vicino. In questa pista loro vanno veloce e in particolare è una delle piste preferite di Marquez e Pedrosa.

Il punto interrogativo saranno l'elettronica e le gomme ma noi cercheremo di essere competitivi in qualunque condizione".

Infine il nove volte campione del mondo, ha analizzato le differenze tra i pneumatici, dopo le prime nove gare. Secondo Vale, i setting con i quali sta lavorando sulla sua M1 sono molto simili a quelli con i pneumatici Bridgestone.

"Le Michelin sono migliorate molto, soprattutto all'anteriore, ma alla fine usiamo un setting molto simile a quello delle Bridgestone. Ora ci aspettiamo un ulteriore passo in avanti ma anche un passo indietro perché alla fine la moto che uso ora, è simile a quella del 2015".