Domani venerdì 15 luglio si corre la 13^ tappa del Tour de France 2016. Di seguito il percorso e l'altimetria. Oggi ricordiamo c'è la Montpellier-Mont Ventoux, con l'arrivo in salita sulla montagna forse più celebre della Grande Boucle. Nella gara di ieri la vittoria è andata a Peter Sagan. Il compagno di squadra di Alberto Contador ha preceduto sul traguardo un fantastico Froome, scattato incredibilmente insieme ad un gruppetto di corridori quando mancavano pochissimi km al traguardo, prendendosi così altri 12 secondi sui suoi rivali più accreditati, incluso Quintana.

Bourg Saint Andeol-La Caverne du Pont d'Arc

La 13^ tappa del Tour de France 2016 del 15 luglio è una cronometro con partenza da Bourg Saint Andeol e arrivo a La Caverne du Pont. Il percorso misura 37,5 km. L'avvio è posto a 70 metri, con i corridori che dovranno salire subito fino alla cima della Cote de Bourg Saint Andeol, posta a 409 metri (km 7). Da qui un falsopiano di circa 15 km, prima di scendere in picchiata dopo il Col du Serre de Tourre (323 m). Il breve tratto in pianura terminerà dopo Vallon Pont d'Arc, dove poi si salirà fino ai 270 m del traguardo.

Una cronometro atipica, che presenta sia salita che discesa. I tratti in falsopiano sono brevi. Oltre agli specialisti, da tenere d'occhio anche per domani la maglia gialla Froome, sempre se il britannico sarà in grado di conservarla oggi al Mont Ventoux (ma crediamo onestamente di sì visto lo stato di forma con cui si è presentato quest'anno al Tour il capitano della Sky).

L'attacco di ieri in pianura ha spiazzato tutti. Dopo aver dato un clamoroso assaggio delle sue rinnovate qualità da discesista durante la seconda tappa del trittico pirenaico, il vincitore della corsa dello scorso anno ha regalato emozioni anche ieri, in quella che era una tappa adatta ai velocisti, rubando la scena ai vari Cavendish e Kittel.

Addirittura Froome ha accennato anche alla volata con il grande Peter Sagan, sulla carta molto più veloce di lui in arrivi del genere. Una dimostrazione di forza incredibile.

In classifica il leader della Sky ha un vantaggio di 28 secondi su Yates e 35 su Quintana. Più staccati Mollema e Bardet, in ritardo di 56 secondi. Aru è undicesimo a 1'35", complice il minuto accusato nell'ultima tappa pirenaica di domenica scorsa, senza il quale avrebbe lo stesso distacco del colombiano Quintana.