Dopo il contatto alla partenza del gran premio del Belgio, tra Max Verstappen e le Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, e un ulteriore contatto con il finlandese al tredicesimo giro, Jacques Villeneuve non le ha mandate a dire al giovane olandese della Red Bull.
Villeneuve in particolare ha evidenziato la poca esperienza del pilota e la sua aggressività: "La FIA non lo punisce mai e lui se ne approfitta perché tanto sa che la passa sempre liscia. Ci sono stati piloti che hanno ricevuto una penalità per molto meno, ma evidentemente vogliono fare di lui una superstar".
Non è la prima volta che Max Verstappen si rende protagonista di episodi di questo tipo ma come lamentava Villeneuve, i contatti di oggi non sono nemmeno stati presi sotto investigazione. Va bene la guida spettacolare ma correre a queste velocità è indubbiamente pericoloso e, se non si interviene, incidenti di questo tipo si vedranno ad ogni gran premio.
Villeneuve: "La Ferrari è incolpevole"
Secondo Jacques oggi la Ferrari (che partiva dalla seconda fila), avrebbe potuto ottenere degli ottimi piazzamenti. "Loro non hanno colpe oggi". Daun lato Kimi Raikkonen chiede un intervento della FIA in quanto teme per l'incolumità sua e degli altri piloti: "Mi auguro di no ma prima o poi ci sarà un brutto incidente e vedremo di chi sarà la colpa", mentre dall'altro Sebastian Vettel oggi è stato più "comprensibile": "Cercherò di parlare con Max ma non oggi, non è stata una bella giornata né per lui e neanche per me e Kimi.
Ma non amo che le persone vengano penalizzate, non è il modo di educare; ci dobbiamo parlare e soprattutto dobbiamo avere rispetto".
Nel frattempo, il diretto interessato non si sente colpevole, anzi! Ha accusato i piloti Ferrari di non avergli lasciato abbastanza spazio: "Mi hanno schiacciato, ho avuto molti danni alla macchina". Sul fatto che molti hanno criticato il suo stile di guida, l'olandese ha concluso seccato: "Sono dei bugiardi. Io difendo solo la mia posizione e se a qualcuno non sta bene, problema loro".