Peter Sagan potrebbe non difendere la maglia iridata ai prossimi Mondiali in programma in Qatar il 16 ottobre. Una notizia sorprendente, del tutto inattesa, che si è diffusa nel dopo tappa di ieri all’Eneco Tour. Sagan ha risposto alle domande dei giornalisti dopo il successo in volata, dichiarando tra lo stupore generale che potrebbe non andare in Qatar per correre i Mondiali. Sarà solo una battuta o ci sarà qualche motivo ancora poco chiaro che spinge realmente il campione slovacco lontano dai Mondiali?

Peter Sagan, che vittoria!

Sagan è stato ancora una volta il grande protagonista della giornata di ieri all’Eneco Tour.

La tappa si è conclusa con uno sprint mozzafiato con cinque fuggitivi ripresi nelle ultime decine di metri. Sagan si è fatto largo dribblando gli avversari come birilli ad oltre sessanta all’ora ed andando a vincere. Un successo tra i più spettacolari della stagione, tra i tanti messi a segno dal Campione del Mondo. Sagan ha continuato a far parlare di sé nel dopo corsa con le sue dichiarazioni. Prima una metafora curiosa: “Credo che Dio ha aperto la strada per me nel finale come Mosè divise le acque” ha spiegato Sagan “Grazie ancora ai miei compagni di squadra, stiamo facendo molto bene”. Ma al di là delle dichiarazioni di rito rese all’ufficio stampa della sua squadra, Sagan è sembrato non avere molta voglia di parlare.

Addio Mondiali?

Un gruppo di giornalisti l’ha incalzato con domande sui prossimi Mondiali in Qatar, in programma il 16 ottobre. Uno ha chiesto se andrà all’attacco per evitare lo sprint contro avversari come Kittel o Cavendish, ma Sagan ha risposto laconicamente “non so come andrò in Qatar”. Stupiti dall’atteggiamento un po’ infastidito del campione slovacco, i giornalisti hanno insistito fino alla fatidica domanda sulla possibilità di non correre i Mondiali: “Si, c’è questa possibilità” ha risposto Sagan “Dipende da un sacco di cose”.

Il campione slovacco ha abituato a comportamenti fuori dalla norma, ma rinunciare ad un Mondiale in cui avrebbe delle concrete chance di ripetere la vittoria di un anno fa sembra davvero troppo. Dietro a questo atteggiamento potrebbe esserci qualche motivazione da chiarire, qualche screzio o qualche incomprensione, o forse solo il desideriodi chiudere subito una stagione così lunga e intensa.