Tra le novità del Ciclismo nella stagione 2017 ci sarà anche l’ingresso di una nuova squadra irlandese. Sarà una presenza inedita, visto che mai un team irlandese aveva fatto parte della categoria Professional, quella immediatamente sotto al World Tour. Il suo nome è Aqua Blue Sport, si presenta con un programma iniziale di quattro anni che mira ad una crescita graduale fino alla presenza al Tour de France. Ma già nella stagione d’esordio la squadra irlandese non vuole fare la comparsa.
Aqua Blue, Nordhaug sarà il leader
La Aqua Blue Sport è stata fondata da un imprenditore irlandese, Rick Delaney, che ha assicurato i finanziamenti per i primi quattro anni.
La squadra irlandese debutterà nella stagione 2017 come team Professional, la stessa categoria di squadre come la Bardiani e la Androni. L’organico sarà composto da sedici corridori e tra gli obiettivi si fissano la presenza in corse di altissimo livello come la Milano Sanremo, alcune classiche del nord e il Tour of Britain.
Per ora la squadra irlandeseha svelato i nomi dei suoi primi quattro corridori. Il nome più importante è quello del norvegese Lars Petter Nordhaug, proveniente dal Team Sky. A 32 anni Nordhaug vanta una solida esperienza nel ciclismo professionistico. Ha vinto una classica World Tour, il Gp Montreal, e sfiorato la top ten alla Milano Sanremo e alla Liegi Bastogne Liegi. Dopo aver lavorato tanto per la squadra in Sky, alla Aqua Blue Sport il corridore norvegese potrà correre da leader.
“Da quando ho parlato con la squadra sono rimasto colpito dal loro modo di pensare, l’approccio alla gestione del teame tutta la filosofia che c’è dietro” ha spiegato Nordhaug nelle prime dichiarazioni rilasciate al sito della squadra“In questa fase della mia carriera questa filosofia mi aiuterà ad essere il miglior corridore che posso essere e a restare concentrato sulle prestazioni che posso raggiungere.
È per questo che ho scelto Aqua Blue Sport”.
La squadra irlandese ha annunciato altre tre arrivi, tutti irlandesi. Si tratta di Martyn Irvine, già campione del mondo di ciclismo su pista, di Matt Brammeier, già corridore di HTC e Omega Quickstep, e del giovane Conor Dunne.
