Freddo e vento, sono loro i protagonisti del gp d'Australia in programma questo weekend. Tra i tanti piloti che si sono lamentati per le condizioni meteo, c'è anche Valentino Rossi che ha suggerito di spostare la tappa australiana ad inizio stagione, quando le temperature sono più alte. Il secondo turno è stato cancellato ma per i prossimi giorni, le previsioni meteo preannunciano un miglioramento. L'anno scorso il termometro si aggirava intorno ai 17 gradi, contro i 10 di oggi durante le sessioni di libere.
"E' un vero peccato perchè è un posto bellissimo e la pista è fantastica.
Ma arriviamo sempre qui in un momento critico della stagione, puoi essere fortunato come l'anno scorso o puoi essere sfortunato e trovare l'inverno. Oltre all'acqua, il problema è dato dalle temperature perchè quando l'asfalto è freddo, diventa pericoloso".
Secondo Valentino è tempo di cambiare e di non trovare più la scusa che a marzo in questo tracciato corre già la Formula 1.
Rossi: 'Il gp si può spostare, niente scuse'
"Ho insistito ma Carmelo (Ezpeleta, ndr), mi dice sempre che è impossibile perchè a marzo corre la Formula 1 e le persone che organizzano il gp, sono le stesse che lavorano anche per la MotoGP". Rossi ha però smentito il boss Dorna, in quanto anche per il gp del Giappone si è venuta a creare la stessa situazione.
Due settimane fa, ha corso la Formula 1 a Suzuka e la scorsa settimana, c'è stato il gran premio di Motegi, vinto da Marc Marquez. E lo stesso è successo a settembre con le gare di Monza e Misano.
"Ho provato ma non ho abbastanza potere", ha commentato Vale, "sarebbe bello per i piloti, per i fans, per tutti". Per il prossimo anno però è praticamente impossibile visto che è già uscito il calendario MotoGP 2017.
Il problema principale, ha sottolineato poi il Dottore è che la pista di Phillip Island è molto veloce e ad essere sotto stress è sempre la parte sinistra del pneumatico e quasi mai quella destra. "Bisogna sempre fare attenzione anche se il problema non è la pista, ma il meteo".
Il terzo turno di libere domani mattina sarà esteso di 15 minuti per recuperare il turno che è stato cancellato oggi pomeriggio.
