Una grande serata tra sport e spettacolo per salutare il mondo del Ciclismo. Sarà così l’evento con cui Fabian Cancellara darà l’addio alle corse il prossimo 12 novembre al velodromo di Gand, pochi giorni prima della classica Sei Giorni della città belga. Cancellara sfiderà alcuni campioni, tra cui Bradley Wiggins, in mini inseguimenti di 2 km, uno spettacolo che ha già richiamato l’attenzione del pubblico visto che i 6200 biglietti disponibili sono stati tutti venduti con largo anticipo.
Cancellara, l’addio di un fuoriclasse
Fabian Cancellara ha segnato un’epoca per il ciclismo moderno.
Non solo per il palmares straordinario, ma per il modo di vincere, per il gusto antico dell’impresa, quello che il ciclismo attuale sta dimenticando. Cancellara era passato professionista nel 2001 con la Mapei, continuando poi nel 2003 con la Fassa Bortolo e dal 2006 con la CSC. È nei cinque anni trascorsi nella squadra di Bjarne Riis che Cancellara ha cominciato a costruire il suo straordinario palmares nelle classiche. Dopo l’ultima fase della carriera vissuta in quella che attualmente è la Trek, Cancellara può contare tre vittorie al Giro delle Fiandre, altrettante alla Parigi Roubaix, la Milano Sanremo, e poi i quattro titoli mondiali a cronometro, un’infinità di tappe tra Tour, Vuelta, Svizzera e Tirreno.
L’ultima impresa è quella delle Olimpiadi di Rio: di nuovo oro nella cronometro otto anni dopo la vittoria di Pechino. Quel giorno, sul podio olimpico, Cancellara ha di fatto chiuso la carriera. Il campione svizzero ha pedalato ancora nel criterium della Japan Cup e il prossimo 12 novembre saluterà il pubblico fiammingo che per tanti anni lo ha ammirato nelle classiche.
Sabato 12 al velodromo di Gand si terrà una gara evento, “Ciao Fabian”, a cui parteciperanno anche Bradley Wiggins, Sep Vanmarcke, Franck Schleck e Filippo Pozzato. Cancellara sfiderà gli avversari ed amici di una carriera in gare ad inseguimento sulla distanza ridotta di 2 km. Ma oltre alle gare ci sarà anche da emozionarsi nel rivivere le gesta del fuoriclasse svizzero tra immagini e parole.
