Quella sul podio delle Olimpiadi di Rio sarà probabilmente l’ultima immagine di Fabian Cancellara da corridore. Il campione elvetico ha stracciato la concorrenza nella cronometro riprendendosi l’oro olimpico otto anni dopo quello di Pechino. L’argento è andato a Tom Dumoulin e il bronzo a Chris Froome, mentre Rohan Dennis ha perso la zona medaglie per un guasto meccanico dopo aver tenuto testa a Cancellara nella prima metà della prova.
Olimpiadi, Cancellara da sogno
La cronometro si è disputata su un percorso molto esigente, due giri del circuito di Grumari, con due tratti di salita impegnativa, tante curve e l’insidia del vento e di alcuni settori umidi.
Già la primissima parte ha dato dei riscontri determinanti, respingendo Tony Martin e Vasil Kiryienka, due Campioni del Mondo della specialità protagonisti di una corsa quanto mai anonima. Cancellara e Dennis hanno impattato lo stesso tempo, con Dumoulin e Froome che hanno già perso una ventina di secondi. Dennis ha cambiatodecisamente passo, allungando in maniera importante al secondo stop dove è passato con 16’’ su Dumoulin, 21’’ su Castroviejo, 24’’ su Cancellara e Froome. Ma qui Cancellara ha iniziato a costruire il suo vero capolavoro.
Il fuoriclasse svizzero ha gestito con agilità i tratti di salita, dove è stato particolarmente efficace, ed ha disegnato con sicurezza le infide e tortuose discese dove gli avversari hanno mostrato qualche indecisione.
In cima al secondo passaggio dallo strappo di Grumari Cancellara si è riportato al comando con 18’’ su Dennis, 26’’ su Dumoulin e 33’’ su Froome. La marcia di Cancellara è andata in crescendo, mentre Dennis ha avuto anche la sfortuna di rompereun’appendice che l’ha costretto ad una sosta per cambiare bicicletta. L’australiano non ha più trovato la concentrazione e il passo giusto, perdendo molto più dei secondi di stop per il cambio.
Il finale di Cancellara è stato sontuoso, una marcia da sogno degna chiusura di una carriera da consegnare alla leggenda del Ciclismo. Otto anni dopo l’oro di Pechino, il fuoriclasse svizzero è tornato sul gradino più alto della cronometro olimpica. Un dominio che si era aperto fin dai Mondiali 2006 con il primo trionfo iridato, e che ha superato l’era di Tony Martin e respinto gli assalti della nuova generazione rigenerandosi più forte che mai al calare della carriera.
Con questo successo quasi certamente Cancellara chiuderà qui la sua avventura nel ciclismo, senza arrivare alla fine della stagione che sarebbe stato in ogni caso il capolinea.
Tom Dumoulin ha conquistato un bell’argento, pensando anche all’infortunio occorsogli al Tour, e Chris Froome ha confermato il bronzo di Londra appena davanti ad un ottimo Castroviejo e allo sfortunato Dennis.
1 Fabian Cancellara (Svizzera)1:12:15
2 Tom Dumoulin (Olanda) 0:00:47
3 Christopher Froome (Gran Bretagna)0:01:02
4 Jonathan Castroviejo Nicolas (Spagna)0:01:06
5 Rohan Dennis (Australia) 0:01:10
6 Maciej Bodnar (Polonia)0:01:50
7 Nelson Oliveira (Portogallo)0:02:00
8 Jon Izaguirre Insausti (Spagna) 0:02:06
9 Geraint Thomas (Gran Bretagna)0:02:37
10 Primoz Roglic (Slovenia) 0:02:40.