Non sarà più affiliata come squadra italiana, ma la lunghissima storia della Lampre nel grande Ciclismo continuerà con una nuova pagina anche nel 2017. La squadra diretta da Giuseppe Saronni è arrivata ad una svolta epocale grazie all’accordo con il gruppo cinese TJ Sport. La formazione avrà ancora una base in Italia, ma sarà affiliata in Cina ed avrà un main sponsor del colosso orientale. Con questo nuovo progetto Saronni è riuscito a mantenere tutti i suoi big, aggiungendo qualche elemento di valore e tanti altri giovani tra i più talentuosi.
Lampre, Ulissi e Rui Costa i punti fermi
Se fino ad agosto c’erano molte incertezze sul futuro della Lampre ora il progetto appare ben delineato, solido e a lungo termine. L’ingresso di TJ Sport, per ora come sponsor ma forse in futuro anche come proprietario del team, ha consentito a Saronni di superare di slancio l’addio del munifico ma ingombrante partner tecnico Merida partito verso il Bahrain. Il costruttore asiatico sembrava poter portare con sé alcuni dei pezzi pregiati della squadra, invece con un colpo da maestro Saronni ha ribaltato la situazione, potendo rinnovare in tempi stretti con Diego Ulissi e Rui Costa, i due leader. Hanno prolungato anche altri corridori di spicco come Valerio Conti, vincitore di una tappa alla Vuelta Espana, e Jan Polanc, trionfatore un anno fa al Giro d’Italia sull’Abetone.
Swift e i giovani
La nuova Lampre sarà molto attesa per il debutto nel ciclismo professionistico di alcuni dei giovani più promettenti, tutti usciti dal vivaio della Colpack. Il nome più caldo è quello di Filippo Ganna, campioncino che ha già regalato picchi straordinari in questa stagione tra strada e pista con l’oro ai Mondiali di inseguimento e il successo alla Roubaix dilettanti.
Altro elemento atteso è Simone Consonni, argento ai Mondiali under un anno fa, corridore veloce ma non un velocista puro. Anche Ravasi e Troia promettono una carriera interessante.
La TJ – Lampre ha ingaggiato anche qualche corridore più rodato e di ottima qualità. Ben Swift cercherà di imporsi come corridore vincente nelle classiche, settore in cui si inserisce anche Marco Marcato.
Darwin Atapuma darà un’opzione in più per le montagne, mentre Andrea Guardini cercherà quello spazio che in Astana ha trovato in maniera molto limitata. L’organico è attualmente di 23 corridori e per completarlo mancano ormai solo pochi ingressi. Gli ultimi posti potrebbero essere di corridori asiatici, ingaggi importanti da un punto di vista del marketing.
I corridori della TJ Lampre
- Darwin Atapuma
- Matteo Bono
- Simone Consonni
- Valerio Conti
- Rui Costa
- Kristjan Durasek
- Roberto Ferrari
- Filippo Ganna
- Andrea Guardini
- Marko Kump
- Marco Marcato
- Louis Meintjes
- Sacha Modolo
- Matej Mohoric
- Manuele Mori
- Przemislaw Niemiec
- Simone Petilli
- Jan Polanc
- Edward Ravasi
- Vegard Stake Laengen
- Ben Swift
- Oliviero Troia
- Diego Ulissi.